Meloni a Tokyo: "Collaborazione con Giappone su tutti i fronti. In Ue l'Italia si è fatta sentire su grandi temi"

In occasione della sua visita istituzionale a Tokyo, la premier Giorgia Meloni ha ribadito di nutrire grande ammirazione per il Giappone, Paese con cui l'Italia sta intrattenendo rapporti di collaborazione, destinati ad espandersi sempre di più. Lo ha affermato la Presidente del Consiglio in una intervista rilasciata al quotidiano nipponico Yomiuri Shinbun.

Italia-Giappone, Meloni: Ecco il mio obiettivo per i prossimi anni

Nel corso dell'intervista Giorgia Meloni ha affermato di ritenere il Giappone una fonte di ispirazione per tutti coloro che, come lei, credono che la politica debba interpretare l'interesse nazionale e rispettare l'identità del popolo.

Al tempo stesso, secondo la premier, i vertici politici di un Paese devono essere in grado di sostenere una convivenza pacifica tra Stati e l'ordine internazionale basato su delle regole.

Proprio alla luce di ciò, ai microfoni di Yomiuri Shinbun, la leader di Fratelli d'Italia ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra il nostro Stivale e il Paese nipponico. Una collaborazione che, a suo dire, si sta allargando ed espandendo sempre su più fronti. Poi ha precisato:

Il mio obiettivo per i prossimi anni è sostenere questo importante rilancio. Penso in particolare al lancio di un meccanismo strutturato di consultazione politica e di sicurezza, al rafforzamento dei partenariati industriali soprattutto nei settori ad alta tecnologia e all'attuazione di progetti congiunti di ricerca scientifica.

La premier ha ricordato gli accordi bilaterali su importanti tematiche come la previdenza sociale, l'alternanza di vacanze lavoro e molto altro ancora. Ha specificato che intende sostenere la collaborazione che riguarda il settore della difesa tramite

l'avvio del programma per lo sviluppo di un velivolo multiruolo di sesta generazione insieme al Regno Unito.

Allo stesso modo Meloni ha riferito di voler incoraggiare tanti altri progetti di comune interesse.

La posizione di Meloni sull’Ucraina

Nel corso dell'intervista rilasciata al quotidiano giapponese, Giorgia Meloni ha affrontato non solo il tema del rapporto tra Italia e Giappone, ma anche altre importanti tematiche. Nello specifico ha ribadito la posizione del suo governo a proposito della guerra in corso tra Ucraina e Russia.

A proposito del sostegno dell'Italia a Kiev ha detto:

È stato e continuerà a rimanere incrollabile.

Il motivo? Secondo la Presidente del Consiglio, difendere l'Ucraina significa anche difendere il nostro interesse nazionale in quanto ciò che avviene in quel Paese riguarda tutta quanta l'Europa e dunque l'Italia.

Meloni ha affermato:

L’arma più grande che abbiamo a nostra disposizione è l'unità della nostra azione.

A proposito delle decisioni della Russia in ambito energetico, la premier ha detto:

Se ci si aspettava che il sostegno a Kiev crollasse, di certo non è stato così.

Gli altri temi

La Presidente del Consiglio e leader di Fratelli d'Italia al giornale Yomiuri Shinbun ha rilasciato dichiarazioni sull’Unione Europea. Ha riferito che in questi mesi il governo italiano ha giocato un ruolo chiave a Bruxelles.

Secondo la politica, l'Italia è stata in grado di far sentire la propria voce con autorevolezza" nel dibattito europeo e ha fornito un contributo importante su grandi temi.

In particolare Giorgia Meloni ha parlato del fenomeno dell'immigrazione, a proposito del quale il governo italiano ha ribadito chiaramente e apertamente la propria posizione. Ha presentato proposte e iniziative per la gestione del fenomeno migratorio.

Ha puntato nello specifico a determinate modalità per limitare le partenze dai paesi extraeuropei. Tale approccio, ha continuato Giorgia Meloni

è stato progressivamente condiviso dagli altri Stati membri e dalle istituzioni dell’UE, ed è stato approvato dal Consiglio europeo. Si è trattato di una vera e propria svolta culturale, incentrata sulla necessità di creare partenariati globali con i Paesi di origine e di transito che riguardino non solo la migrazione ma soprattutto la creazione delle condizioni per prevenire in primo luogo le partenze.

La premier ha citato anche il Memorandum d’intesa tra Ue e Tunisia e i nuovi accordi che la Commissione Europea sta negoziando in paesi come l'Egitto e i lavori per cercare di contrastare il fenomeno del traffico dei migranti.

La leader di Fratelli d'Italia ha concluso l'intervista parlando di G7. Ha ricordato che si terrà il summit in Puglia dal 13 al 15 giugno e poi sono in programma diversi incontri ed eventi istituzionali, durante i quali verranno affrontati temi di estrema importanza.

Si parlerà nuovamente del sostegno all'ucraina, del conflitto in Medio Oriente, delle relazioni con le nazioni in via di sviluppo, del piano Mattei, dell'Africa, dell'emergenza climatica, della sicurezza energetica, di quella alimentare e molto altro ancora.

Si parlerà tra leader mondiali di intelligenza artificiale. La premier vuole lavorare affinché essa sia incentrata e controllata sull'uomo e non viceversa.

La premier si è detta inoltre impegnata nel contrasto delle fake news, le false informazioni che influenzano negativamente e portano confusione invece di verità.