Alba tragica a Salerno, con il ritrovamento oggi, 12 febbraio 2024, del cadavere di un uomo nelle acque del porto. Secondo le prime ricostruzioni, si tratterebbe di un cittadino italiano di 50 anni d'età.
Il porto di Salerno non è nuovo, purtroppo, a episodi simili. Ad aprile dello scorso anno, furono ben due i cadaveri ripescati nelle acque al largo dello scalo, a distanza di pochi giorni l'uno dall'altro, con un primo ritrovamento il 22 aprile 2023 e il secondo il 30 dello stesso mese.
Il corpo apparterrebbe a un uomo di 50 anni, cittadino italiano, secondo i primi riscontri nelle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Salerno.
Non sono, tuttavia, ancora chiare le cause del decesso, per risalire alle quali saranno necessari ulteriori esami compresa, ovviamente, l'autopsia.
Stando alle prime ricostruzioni, il cadavere sarebbe stato avvistato nella notte tra ieri e oggi da un pescatore locale e poi recuperato grazie all'intervento dei Vigili del fuoco del Comando di Salerno e della Capitaneria di porto.
Sul posto sono poi intervenuti gli agenti della Polizia Scientifica, oltre a un'ambulanza, che hanno accertato come il corpo non presentasse tracce di violenza.
Sembrano, dunque, escluse le ipotesi di una morte causata da un qualche intervento esterno. Restano in piedi le possibilità di un gesto volontario di suicidio o di un malore o, infine, di un incidente.