19 Feb, 2024 - 17:56

Milleproroghe, via libera alla fiducia: in serata il voto finale. Sospensione dei lavori per fiaccolata per Navalny

Milleproroghe, via libera alla fiducia: in serata il voto finale. Sospensione dei lavori per fiaccolata per Navalny

Via libera della Camera alla fiducia sul Decreto Milleproroghe. In corso gli esami degli ordini del giorno e in serata la votazione finale del provvedimento che poi passerà al Senato per l'approvazione definitiva entro il 28 febbraio. Probabile sospensione dei lavori per consentire ai deputati di partecipare alla fiaccolata in ricordo di Navalny.

Milleproroghe, via libera alla fiducia: in serata il voto finale poi il provvedimento passa al Senato

La Camera ha approvato con 174 voti favorevoli e 111 contrari la questione di fiducia posta dal Governo sull’approvazione, senza emendamenti, subemendamenti e articolo aggiuntivi del decreto Milleproroghe.

In corso l’esame degli ordini del giorno, al termine del quale si procederà con le dichiarazioni di voto e il voto finale del provvedimento.

Sospensione dei lavori per fiaccolata per Navalny al Campidoglio

I lavori della Camera potrebbero essere momentaneamente sospesi per consentire ai deputati di prendere parte alla fiaccolata in ricordo di Alexsei Navalny, il dissidente russo, morto lo scorso 16 febbraio mentre era detenuto in un carcere in Siberia per scontare una condanna a 19 anni di carcere.

Azione ha organizzato per questa sera alle 18,30 al Campidoglio una fiaccolata alla quale hanno aderito tutte le principali forze politiche italiane per ricordare il sacrificio del principale oppositore di Vladimir Putin e per chiedere che venga fatta luce sulle circostanze della sua morte.

L’assemblea di Montecitorio esaminerà ora gli ordini del giorno fino all'orario dell'iniziativa. Terminata la fiaccolata, i lavori dell'Aula riprenderanno come da calendario, con il prosieguo dell'esame degli ordini del giorno presentati al decreto Milleproroghe (oltre un centinaio in tutto) e, a seguire, le dichiarazioni di voto e il voto finale. Il decreto passerà poi all'esame del Senato, per essere convertito entro e non oltre il 28 febbraio.

L’Aula all’inizio dei lavori aveva osservato un minuto di silenzio in ricordo di Navalny.

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Maria Rita Esposito
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