Freddie Mercury casa all'asta per la gioia dei milioni di appassionati della sua musica ma anche della sua vita privata che, tra le prime in quegli anni in cui non esistevano i social, fu oggetto di racconto da parte dei media. Chiunque fosse amante della sua ugola d'oro adorava anche il suo stile di vita che abbinava una grande umiltà di fondo ad uno spiccato gusto per il lusso più evidente, tipico di un re. Ecco perché tutti conoscevano la sua "reggia" di Kensington a Londra che, anche dopo la sua prematura scomparsa, è stata oggetto di pellegrinaggio per fan e aspiranti musicisti. Ora qualcuno ha potuto metterci le mani sopra, non proprio a buon mercato.
Che si trattasse di una star internazionale del pop era fuori dubbio ma in pochi immaginavano che trentatrè anni dopo la sua morte ci fosse ancora così tanta attenzione nei suoi riguardi. E invece il leader dei Queen, straordinario in canzoni epiche come "Bohemian Rapsody", "Killer Queen" e "Love of my life", ha ancora tanti estimatori. Lo dimostra il fatto che la sua iconica abitazione a Londra, dove alloggiava con l'amica di sempre Mary Austin, è stata acquistata per oltre 30 milioni di sterline (circa 35 milioni di euro). Si tratta della "tana" del Freddie internazionale situata in Logan Place 1 nel quartiere signorile di Kensington.
Gli esperti della biografia di Freddie Mercury raccontano che l’artista acquistò la dimora nel 1980 dopo essersene innamorato a prima vista. Lì stabilì la sua residenza e lì passò a miglior vita nel 1991 a causa della sua malattia, legata all’HIV. Ecco come è strutturata la casa:
Non solo. La casa di Londra di Freddie Mercury appena venduta all'asta dispone anche di un enorme giardino di ispirazione giapponese che emula i famosi giardini di Kyoto, con un pergolato in legno e un laghetto con carpe originarie del paese del Sol Levante. Tutto questo a soli dieci minuti dal centro della capitale britannica.
Vanno ancora molto i cimeli della pop star, recentemente da Sotheby's i suoi oggetti sono andati a ruba. Chi invece si è aggiudicato la sua dimora potrà godere di uno stile di arredamento unico deciso dallo stesso leader dei Queen che entrò in contrasto con l'arredatore su molti punti. Mary Austin racconta che alla fine quel luogo fu fatto a somiglianza sua, un valore in più per chi ha speso col sorriso tutti quei soldi-