È morto schiacciato da un mezzo pesante all'interno del piazzale dello stabilimento Amadori di Mosciano Sant'Angelo, in provincia di Teramo. È successo nella tarda serata di ieri, 26 febbraio 2024. La vittima è un 66enne di Cesena.
Secondo una prima ricostruzione, il tragico incidente si sarebbe verificato durante le operazioni di carico e scarico.
L'autotrasportatore 66enne stava attraversando il piazzale all'interno dello stabilimento Amadori per raggiungere la pesa, dove avrebbe dovuto ritirare dei documenti, quando è stato investito dalla motrice del tir in manovra.
Tempestivi i soccorsi del 118 e dei vigili del fuoco, dopo l'allarme lanciato da parte dei colleghi di lavoro. Purtroppo per l'uomo non c'è stato niente da fare.
Il 66enne era un dipendente di una ditta esterna, che trasporta materie prime e prodotti finiti tra la sede abruzzese di Mosciano Sant'Angelo e quella romagnola dell'azienda che lavora il pollame.
Sull'esatta dinamica dell'incidente sono in corso le indagini da parte dei carabinieri di Giulianova. L'autista del tir, ascoltato dagli investigatori, ha dichiarato di non aver visto il 66enne.
Le operazioni per la rimozione della salma sono andate avanti per tutta la notte, dato che è stato necessario l'intervento di una gru per sollevare la motrice del mezzo.
L'autotrasportatore morto ieri è l'ennesima vittima sul lavoro. Appena due giorni fa un operaio è stato investito e ucciso sulla A7.