Una lite furiosa, lo scontro e, infine, l'accoltellamento: sarebbe questa la ricostruzione del drammatico omicidio di un uomo di 58 anni che ha sconvolto Vercelli, per il quale è in stato di fermo la compagna della vittima. La donna, di 60 anni, dovrà ora rispondere alle domande degli inquirenti.
I contorni della vicenda sono ancora tutti da chiarire ma il caso, fino a ieri avvolto dal mistero, dell'uomo ritrovato cadavere a Vercelli, nella sua abitazione di corso XXVI aprile, sembra vicino a chiarire almeno la dinamica dell'omicidio.
La polizia ha fermato, infatti, la compagna della vittima, una donna di 60 anni, con l'accusa di aver ucciso il 58enne.
La donna sarebbe stata condotta in ospedale per i controlli di rito e, subito dopo, posta in stato di fermo, in attesa dell'interrogatorio con il Pubblico ministero che dovrebbe svolgersi nella giornata di oggi, 28 febbraio 2024, e fornire ulteriori chiarimenti su quanto accaduto.
Al momento, le ricostruzioni degli inquirenti parlano di un violento litigio scoppiato tra i due e concluso con la morte dell'uomo.
Questo è quanto risulta dalle testimonianze dei vicini di casa della vittima e dai rilievi raccolti durante le perquisizioni effettuate nella sua auto e nella sua casa.
Altri dettagli, decisamente più 'macabri', sono emersi dai primi accertamenti del medico legale sul corpo dell'uomo, che presenterebbe tracce di numerose coltellate.