Putin minaccia l'Occidente: "Possiamo colpire chiunque. Gravi conseguenze per chi interverrà in Ucraina"

Vladimir Putin ha lanciato un segnale molto forte all'Occidente. Il presidente russo non usa mezzi termini per attaccare l'Europa, mettendola in guardia di fronte ad un possibile attacco. La Russia infatti, seguendo il ragionamento di Putin, possiede armi in grado di colpire bersagli strategici sul suolo europeo.

Putin attacca l'Occidente: "Conseguenze gravi per chi interverrà direttamente in Ucraina"

L'Occidente inoltre sta incentivando una corsa agli armamenti dal suo punto di vista del Presidente russo, che non si è certamente dimenticato delle recenti esternazioni del presidente francese Emmanuel Macron. Putin nel suo discorso tenuto oggi 29 febbraio 2024 alla Duma, il parlamento russo, ha affrontato la questione di petto spiegando che le conseguenze saranno molto tragiche nel caso in cui l'Europa interverrà direttamente in Ucraina:

"L’Occidente ha provocato conflitti in molti paesi e ha fatto male i calcoli ma sostiene che la stessa Russia intenda attaccare l’Europa. Allo stesso tempo gli stessi Stati stranieri parlano dell’invio di truppe in Ucraina. Nel caso in cui venisse presa questa decisione, le conseguenze per l'Occidente saranno molto gravi. La Russia non ha iniziato questa guerra ma faremo di tutto per sradicare il nazismo e proteggere la sovranità dei nostri cittadini".

Putin attacca gli USA: "Portate avanti azioni ostili contro Mosca"

Il presidente russo ha voluto mandare anche un messaggio diretto agli Stati Uniti, che dal suo punto di vista stanno intraprendendo azioni ostili contro la Russia. Nonostante ciò secondo Putin la Russia riuscirà a resistere, visto che le capacità di combattimento delle forze armate russe sono aumentate sensibilmente in questi due anni di guerra con Kiev. Mosca, inoltre, non permetterà a nessun altro Stato di interferire nei suoi affari interni ma non chiude a possibili forme di collaborazione:

"Le azioni degli Stati Uniti e dei loro alleati hanno portato allo smantellamento del sistema di sicurezza europeo. Dobbiamo lavorare su un nuovo profilo di sicurezza uguale e indivisibile per tutta l'Eurasia. La Russia è pronta al dialogo con tutti coloro che sono interessati a questo. Senza una Russia forte e sovrana non è possibile creare un ordine mondiale duraturo".