Bologna, un'operatrice del centro antiviolenza Matteri è stata aggredita da un 38enne, un uomo di origine marocchina; le autorità dopo essere intervenute per prestare soccorso alla vittima, hanno arrestato l'aggressore.
Ennesimo episodio di violenza contro le donne, questa volta a Bologna. Presso il Centro di accoglienza straordinaria "Cas", un'operatrice che lavora anche in un centro antiviolenza della città è stata aggredita da un 38enne di origine marocchina senza fissa dimora.
Il fatto è avvenuto nel tardo pomeriggio di giovedì 29 febbraio 2024 in via Mattei: l'aggressore è stato arrestato per violenza sessuale e resistenza a pubblico ufficiale dai Carabinieri che sono intervenuti sul posto per prestare soccorso alla vittima.
L'uomo è un ospite della struttura di accoglienza che è stato sorpreso seminudo dalle autorità, che hanno dovuto neutralizzarlo con lo spray al peperoncino dopo che si era scagliato contro alcuni agenti. L'aggressore avrebbe precedenti penali e non disporrebbe di un regolare permesso di soggiorno in Italia, secondo i primi accertamenti.
Durante la ricostruzione dei fatti, i Carabinieri hanno scoperto che l'uomo aveva tentato già diverse altre volte di avere un approccio con l'operatrice che lavora nella struttura. In questa occasione si era tolto i vestiti ed era riuscito a palpeggiare la vittima. Fortunatamente la donna è riuscita a scappare e si è chiusa a chiave in bagno.