Alla fine il vicepresidente della Commissione Antimafia della Camera, Federico Cafiero de Raho, ha deciso di presenziare all’audizione di Melillo sulla questione dei presunti casi di dossieraggio in programma questo pomeriggio a Palazzo San Macuto. Al suo arrivo il deputato pentastellato non si è fermato a parlare con i giornalisti ed è entrato subito nell’edificio.
Sono le poche parole pronunciate di fretta, mentre cercava di farsi largo nel muro di cronisti che lo attendevano davanti all’ingresso di Palazzo San Macuto a Roma, dal vicepresidente della Commissione Antimafia Federico Cafiero de Raho, per recarsi alla riunione della Commissione Antimafia di Montecitorio dove, alle 16,30, era in programma l’audizione del Procuratore Nazionale Antimafia Giovanni Melillo.
Melillo è stato audito in merito alla vicenda relativa all'inchiesta della Procura di Perugia sulla presunta attività di dossieraggio a danno di politici e vip italiani.
Il magistrato, oggi deputato del M5S, negli ultimi giorni è stato al centro di numerose polemiche sollevate dal centrodestra per un presunto conflitto di interessi. Nei giorni scorsi il vicepresidente della Commissione, Mauro D’Attis, infatti, gli aveva chiesto di non partecipare all’audizione di Melillo. Invito che Cafiero de Raho non ha evidentemente accettato, recandosi come suo diritto da parlamentare all’audizione di Melillo.