Le verdure sono i principali alleati in una dieta ipocalorica. Se bilanciate con altri nutrienti in maniera equilibrata, donano un grande senso di sazietà, posticipando così il richiamo della fame. In generale, l'apporto energetico delle verdure è molto basso, stimabile in media intorno alle 20\30 kcal ogni 100 grammi di prodotto. Il contenuto calorico è infatti rappresentato per la maggior parte da carboidrati semplici, mentre possono considerarsi marginali nella loro composizione le proteine e i grassi. Scegliere quali mangiare è spesso una questione di gusto o una necessità in base alle ricette che si vogliono realizzare. portarle in tavola è sempre una scelta vincente, soprattutto quando si vuole perdere peso. Scopriamo dunque quali sono le verdure con meno calorie in assoluto e come gustarle al meglio.
Quasi tutte le verdure entrano di diritto nel gruppo dei cibi a caloria negativa. Stiamo parlando di quei cibi per i quali le funzioni di introdurli, digerirli, rielaborali ed espellerli bruciano più dell'apporto calorico dell'alimento stesso. Il risultato "negativo" determina di fatto l'effetto positivo di far dimagrire chi li mangia.
Sul podio delle verdure con meno calorie troviamo senza dubbio quei vegetali comunemente usati per realizzare le insalate, classico contorno o piatto forte dell'estate. In primis troviamo le diverse varietà di lattuga, iceberg e romana, che si attestano intorno alle 14 kcal. Lo stesso apporto calorico lo ritroviamo nel cetriolo, ottimo e fresco spezza fame, da mangiare con la buccia per aumentare la quantità di fibbre.
Scorrendo la classifica, troviamo poi il cavolo cinese con 16 kcal, ricco di sostanze nutritive e ideale per comporre piatti dal sapore asiatico. Seguono a breve distanza i ravanelli , ingrediente perfetto per chi segue una dieta vegetariana in quanto presentano un'alta concentrazione di ferro. Grande risorsa per una molteplicità di utilizzi in cucina arrivano le zucchine (17 kcal), seguite da un altro ingrediente che la fa da padrona, soprattutto nella cucina mediterranea, ovvero il pomodoro (21 kcal).
Troviamo poi la rucola (28 kcal), mentre spinaci e melanzane segnano un ex equo (23 kcal). Nella parte alta della classifica si posizionano crescione (32 kcal), broccoli (34 kcal) e cavolfiore (26 kcal), seguiti da asparagi (27 kcal) e broccoli (31 kcal). Chiude la lista dei principali ortaggi con meno calorie la "dolce" carota che con le sue 38 kcal riesce comunque a rientrare della categoria dei cibi a caloria negativa.
Vere regine della tavola salutare, le verdure sono ricche di acqua, che può addirittura arrivare al 95% del peso totale, e presentano una quantità ottimale di fibre, utilissime al transito intestinale e al senso di sazietà di cui si accennava in precedenza.
Il miglior contributo nutritivo apportato dalle verdure al nostro organismo è senza dubbio costituito dalle vitamine, come quelle del gruppo A, C, E, e K. Le verdure a foglia inoltre contengono i folati, veri toccasana per la nostra salute, utili tra le altre cose, alla formazione del sangue e al sistema immunitario.
In ultimo, ma non meno importanti, le verdure sono piene di sali minerali come zinco, selenio, magnesio e potassio. in più, alcune verdure contengono anche percentuali di calcio e ferro. I nutrizionisti raccomandano di mangiare tre porzioni di verdura al giorno, sia cruda che cotta.
L'apporto calorico inevitabilmente dipenderà anche dal tipo di condimento prescelto e senza dubbio le cruditè di verdure, in particolare durante la stagione calda, sono da preferire, soprattutto per preservarne tutti i principi nutritivi, che vengono in parte dispersi con la cottura.