Tipici del periodo della Quaresima, i biscotti quaresimali siciliani sono dei dolcetti alle mandorle semplicissimi da fare e perfetti in ogni momento della giornata: dalla colazione alla merenda, fino al dopo cena, magari accompagnati da un vino dolce o un bicchierino di liquore. Detti anche pupatelli, si caratterizzano per un impasto molto particolare a base di farina di mandorle e albumi montati a neve, arricchito con spezie a piacere.
Come abbiamo visto, per fare i biscotti quaresimali siciliani vi servono davvero pochissimi ingredienti. Ecco quali sono:
Per preparare i vostri biscotti quaresimali siciliani versate in una ciotola capiente la farina di mandorle, la farina 00, 200 g di zucchero e mescolate il tutto. Aggiungete ora la scorza grattugiata di un’arancia e di un limone bio e poi aromatizzate con la cannella: per la quantità regolatevi in base ai vostri gusti e al sapore più o meno speziato che volete dare ai biscotti. Mescolate bene il tutto prima con un cucchiaio e poi continuate a lavorare l’impasto con le mani, avendo cura di distribuire bene la scorza degli agrumi nell’impasto.
Passate ora a montare gli albumi a neve ben ferma con le fruste elettriche. Quando iniziano a prendere consistenza aggiungete, poco per volta, lo zucchero semolato rimanente e continuate a lavorare in questo modo fino a quando avrete incorporato tutto lo zucchero e gli albumi saranno ben fermi.
A questo punto amalgamate agli albumi montati il mix di ingredienti secchi: aggiungetene pochi cucchiai per volta, incorporando con una spatola attraverso movimenti delicati dal basso verso l’alto. Quando l’impasto comincia a essere più compatto, e quindi più difficile da lavorare con la spatola, potete incorporare gli ultimi ingredienti a mano. Da ultimo amalgamate al composto anche le mandorle intere e lavorate ancora in modo da distribuirle in modo omogeneo nell’impasto.
Siete finalmente giunti alle fasi finali della preparazione dei biscotti quaresimali siciliani. Dividete l’impasto in due parti uguali e date ad ognuno la forma di un filoncino. Mettete poi i due filoncini su una teglia foderata con carta da forno, allungateli con le mani e poi appiattiteli leggermente. Cuoceteli infine in forno statico preriscaldato a 200°C per circa 20 minuti.
Quando sono belli dorati sfornateli, lasciateli raffreddare e poi tagliateli a fette con un coltello da pane. Se, tagliando, vi accorgete che la parte interna del filoncino è ancora un po’ morbida e umida non vi preoccupate: in questa fase è del tutto normale.
Posizionate i biscotti che avete ottenuto sulla teglia, con la parte del taglio rivolta verso l’alto, e rimette in forno a 150°C per circa 20 minuti. A metà cottura ricordatevi di girarli sull’altro lato, in modo da ottenere un risultato omogeneo.
I biscotti quaresimali siciliani non sono una prerogativa soltanto dell’isola. I quaresimali esistono infatti anche in altre regioni d’Italia. Tra i più noti ci sono i quaresimali campani e quelli lucani, che sono abbastanza simili a quelli siciliani, e quelli toscani, realizzati a forma di lettera dell'alfabeto con un impasto al cacao, e quelli liguri: più ricchi, a base di marzapane, essenza di fiori d'arancio e zucchero fondente.