La scadenza della proroga 2024 per le rate della Rottamazione quater è imminente. I contribuenti che effettuano il pagamento entro il 20 marzo 2024 non perdono i benefici della Definizione agevolata.
È importante notare che, per mettersi in regola con la proroga della Rottamazione quater, tutti i pagamenti interessati dal differimento devono essere versati entro il 15 marzo 2024.
Tuttavia, per l’effetto della tolleranza di 5 giorni, si considerano tempestivi i pagamenti eseguiti entro la data ultima del 20 marzo 2024. Vediamo insieme chi rientra nella proroga della Rottamazione quater 2024.
C’è ancora tempo per mettersi in regola con i pagamenti delle rate della Rottamazione quater delle cartelle esattoriali. Con la nuova proroga è stata ampliata la platea degli aventi diritto; pertanto, possono regolarizzare i pagamenti entro il 15 marzo 2024 coloro che non si sono ancora regolati con i versamenti precedenti. In particolare, sono riammessi al beneficio della Definizione agevolata i contribuenti che non hanno versato le rate nei seguenti periodi:
È importante notare che la riammissione al beneficio viene confermata a condizione che il contribuente versi quanto dovuto a titolo di Rottamazione quater entro il 15 marzo 2024.
Il legislatore, nel confermare la proroga della misura agevolata, ha confermato anche i cinque giorni di tolleranza. Pertanto, si considerano tempestivi e validi ai fini normativi tutti i versamenti eseguiti entro e non oltre il 20 marzo 2024. I cinque giorni di tolleranza partono dalla data di scadenza del 15 marzo 2024.
Il medesimo differimento viene applicato anche per i contribuenti siti nelle aree colpite dagli eventi alluvionali di maggio 2023. Pertanto, coloro che non si trovano in regola con le prime due scadenze della Definizione agevolata quater riferite al periodo: 31 gennaio e 28 febbraio 2024, possono mettersi in regola pagando quanto dovuto a titolo di Rottamazione quater entro il 15 marzo, con l’effetto del margine di tolleranza la scadenza ultima è il 20 marzo 2024.
Ottengono i vantaggi della misura agevolativa tutti coloro che hanno aderito alla Rottamazione quater delle cartelle esattoriali per carichi affidati all’Agenzia delle Entrate – Riscossione nel lasso di tempo intercorso tra il 1° gennaio 2000 e il 30 giugno 2022. Solo coloro che hanno aderito al pagamento agevolato dei debiti esattoriali pagano le somme a titolo di capitale, rimborso spese e diritti di notifica. L’adesione alla Definizione agevolata permette di non pagare gli importi riferiti a sanzioni, interessi e aggio.
Per quanto riguarda il pagamento delle multe stradali e delle sanzioni amministrative, non sono dovute le maggiorazioni, interessi e aggio. Il contribuente che ha aderito al piano di rateizzazione delle somme dovute a titolo di Definizione agevolata versa quanto dovuto tramite i moduli già in suo possesso disponibili nella Comunicazione delle somme dovute. È possibile richiedere una copia dei moduli di pagamento accedendo al sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it.
Come comunicato, l'Agenzia delle Entrate – Riscossione ha reso note le nuove date di pagamento della Rottamazione quater.
La Riscossione ricorda che coloro che non hanno versato le prime tre rate della Rottamazione quater possono essere riammessi al beneficio effettuando il versamento di quanto dovuto (delle prime tre rate) entro il 15 marzo 2024.
In sostanza, coloro che non hanno rispettato le scadenze del 31 ottobre e 30 novembre (già oggetto di una mini proroga al 18 dicembre 2024) e del 28 febbraio 2024 possono mettersi in regola versando quanto dovuto entro venerdì 15 marzo. Per effetto dei cinque giorni di tolleranza, viene considerato valido a tutti gli effetti di legge il pagamento effettuato entro mercoledì 20 marzo 2024.
I pagamenti successivi al 20 marzo per le rate della Rottamazione quater 2024 sono previsti per le seguenti date: