La minestra primavera è un piatto semplice gustoso da preparare proprio in questo periodo tra fine marzo e inizio aprile, nel momento in cui molti legumi e verdure sono disponibili appeni colti nell'orto. Un modo per godere del gusto fresco e pieno dei prodotti di stagione, che colorano il piatto e ci regalano principi nutritivi eccezionali. Ecco come scegliere gli ingredienti migliori di questa gustosa minestra e tutti i passaggi per realizzarla al meglio.
Non chiamatela minestrone! La minestra di primavera ha un sapore molto più fresco e delicato, proprio perché gli ingredienti necessari per preparala sono stati appena colti. La ricetta tradizionale infatti prevede che vengano utilizzate le primizie di questa rigogliosa stagione, andando così a comporre un piatto ricco di nutrienti e di meravigliosi colori. Insomma, è proprio il caso di dire che la natura sboccia sulla nostra tavola!
Se avete la pazienza di procurarvi tutte le verdure necessarie a realizzare questo buonissimo piatto direttamente dai produttori oppure nei mercati migliori della vostra zona, il risultato sarà garantito. Se poi siete quei fortunati che hanno un proprio orto nel giardino di casa o un appezzamento nei sempre più diffusi orti urbani, coltivati collettivamente da piccole comunità, allora potete direttamente cogliere i "nuovi nati". Anche una gita fuori porta può essere l'occasione per fermarsi dagli agricoltori locali, soprattutto adesso che la natura si risveglia, regalandoci verdure dal sapore delicato e fresco.
Grazie al gusto che sprigionano durante la cottura, le primizie renderanno questa ricetta apparentemente semplice una sublime prelibatezza, oltre ad essere un vero toccasana per lo stomaco in primis e per tutto l'organismo poi. Potete gustarla solo con le verdure, versione perfetta per stare leggeri la sera o se siete a dieta in vista della prova costume, oppure potrete aggiungere dei cereali, come riso o orzo, per renderla più sostanziosa, o delle uova in camicia per una maggiore quota proteica.
Lavate e mondate le verdure, riducetele poi a tocchetti, sgranate anche i piselli dai baccelli e unite il tutto in una pentola grande dai bordi alti, nella quale avete fato scaldare in precedenza l'aglio nell'olio. Fate dunque rosolare le verdure per poco più di un minuto, regolate di sale e pepe, quindi togliete l'aglio e aggiungete tutto il brodo.
Coprite e lasciate cuocere a fiamma media per poco più di una mezz'ora, avendo cura di controllare se la parte liquida dovesse asciugarsi troppo, in tal caso aggiungete dell'acqua per continuare la cottura o meglio ancora dell'altro brodo se ne avete conservato un po' da parte a questo scopo.
A fine cottura, la minestra sarà dunque pronta da servire con l'aggiunta di parmigiano nella sua versione light. Se gradite renderla più sostanziosa, allora potete aggiungere del riso o dell'orzo e completare anche la loro cottura, aggiungendo sempre un po' di brodo in più, perché il risultato finale sa comunque brodoso.
Se invece volete un piatto più proteico, invece di aggiungere cereali, mentre la minestra sta per finire la sua cottura, preparate le uova in camicia. Una volta messa la minestra nel piatto, adagiate delicatamente l'uovo sulla sommità e servite, spetterà poi al commensale rompere con il cucchiaio l'uovo in camicia, permettendo al tuorlo cremoso di fondersi con il sapore delle verdure.