Borse di studio per l'Erasmus italiano: con la pubblicazione del decreto ministeriale n. 548 del 28 marzo 2024 il Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR) ha racchiuso tutte quelle che sono le disposizioni che regolano le modalità di utilizzo del c.d. Fondo per l'Erasmus italiano.
Tale decreto, nello specifico, ha istituito il suddetto Fondo con lo scopo principale di erogare le borse di studio in favore degli studenti che sono iscritti ai corsi di laurea, ai corsi di laurea magistrale e ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico.
Le risorse economiche in oggetto saranno erogate nei confronti dei soggetti appena richiamati esclusivamente nel caso in cui questi ultimi partecipino a dei programmi di mobilità sul territorio nazionale sulla base di apposite convenzioni che sono disciplinate da quanto viene disposto all'interno dell'art. 5, comma 5 bis, del Regolamento di cui al decreto del MIUR n. 270 del 22 ottobre 2004, e successive modificazioni.
Il sopra citato decreto del MUR, in particolare, fa riferimento alle seguenti disposizioni legislative:
L'importo massimo che il decreto del MUR prevede per quanto riguarda le borse di studio per l'Erasmus italiano degli studenti interessati è di 1.000 euro mensili.
Dopodiché, per conoscere l'ammontare esatto della borsa di studio spettante, lo studente interessato dovrà verificare quanto è stato indicato all'interno dell'apposita convenzione di cui all'art. 2.
Per quanto riguarda i requisiti che sono necessari ai fini dell'accesso alle borse di studio per l'Erasmus italiano, invece, gli studenti interessati dovranno essere regolarmente iscritti presso la propria Università di provenienza e dovranno altresì avere un valore ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) pari o inferiore a 36.000 euro per l'anno precedente.
Una volta constatato il possesso di tutti i requisiti obbligatori, poi, il soggetto interessato potrà presentare un'apposita domanda al proprio Ateneo, attraverso l'utilizzo delle modalità che andremo a specificare durante il corso del paragrafo successivo.
La domanda per la borsa di studio dovrà essere presentata seguendo le istruzioni che sono contenute all'interno del bando per l'assegnazione che sarà pubblicato da ogni Università in base a quanto viene definito dalla convenzione di cui all'art. 3.