Festival del carciofo romanesco 2024, ministro Lollobrigida: "Un prodotto tradizionale e semplice su cui bisogna investire" | VIDEO

Si celebrano il gusto, la semplicità e le tradizioni all'inaugurazione del festival del carciofo a Roma. La sagra, arrivata al centro della capitale d'Italia, con il taglio del nastro l'8 aprile, durerà fino al 10 del mese e vede tra i protagonisti il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida.

Festival del carciofo romanesco 2024, il ministro Lollobrigida taglia il nastro all'inaugurazione

Il cuore pulsante della manifestazione è l'antico quartiere ebraico di Roma, a via del Portico d'Ottavia, ma toccherà anche le aree di Trevi e di Ripa, con più di 20 ristoranti pronti a proporre portate originali, deliziose, tutte a base di carciofo tra piatti tradizionali, ricette nuove, versioni rivisitate.

Ad aprire in bellezza la grande iniziativa, il taglio del nastro e il discorso inaugurale del Ministro dell'Agricoltura, e della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida. Il nostro inviato di Tag24.it, Michele Lilla, ha immortalato così il momento dell'inaugurazione:

Il ministro ha ricordato quanto è importante mantenere un'identità tradizionale italiana anche nella cucina. Promuovere prodotti di grande qualità è anche il modo giusto per favorire una ristorazione eccellente, un vanto del patrimonio culturale:

"Questo evento è un tributo all'identità culinaria del territorio romano che, oltre a celebrare il carattere unico del carciofo come simbolo delle nostre tradizioni, ci ricorda la maestria dei ristoratori nell'interpretarlo in piatti che mantengono intatto il gusto autentico che la storia ci tramanda. Promuovendo e preservando i prodotti di eccellenza, non solo favoriamo la ristorazione di qualità, ma anche un patrimonio culturale che si riflette nei sapori delle nostre tavole".

Sagra del carciofo a Roma 2024, Lollobrigida: "Grande qualità e maggiori iniziative come questa"

Tra i sorrisi e l'accoglienza dei presenti nel quartiere, davanti alle più caratteristiche pietanze a base di carciofo, il ministro taglia il nastro ed esalta la sicurezza, il controllo dei prodotti italiani. Sottolinea così l'intenzione di investire sempre più in iniziative come questa:

"Noi stiamo lavorando e domani mattina presenteremo il rapporto su quello che abbiamo fatto lo scorso anno insieme all'ispettorato del controllo della qualità e repressione frodi e anche, dall'altra parte, con tutte le altre forze dell'ordine, che ringrazio. [...] Il carciofo è un prodotto semplice, di grande qualità, capace di attrarre il turismo. Dovremmo investire sempre su iniziative di questa natura. "

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