Semplicità, grande qualità e gusto per le tradizioni romane si uniscono e danno vita alla terza edizione del festival del carciofo romanesco. Imprese, istituzioni, associazioni collaborano per poter rilanciare il turismo in nome di specialità locali che fanno sognare il palato di visitatori di tutto il mondo.
Nell’antico quartiere ebraico di Roma, a via del Portico d’Ottavia, i visitatori potranno gustare irresistibili pietanze, tutte a base di carciofo romano.
Il programma dell'evento culinario si basa principalmente su degustazioni e possibilità di mangiare piatti della tradizione romana: da quelli delle nonne, tramandati nelle generazioni, ai migliori mix proposti dagli chef più rinomati della capitale.
Non mancheranno, nel corso delle giornate, momenti tipici della cultura romana d'intrattenimento: come gli stornelli dei figli di Alvaro Amici, e gli strabilianti numeri ad opera degli artisti di strada.
Ci si aspetta, anche per quest'anno, un grande successo per la sagra, se calcoliamo che l'edizione 2023 ha visto il consumo di più di 40mila carciofi in soli quattro giorni. Un grande record!
Il festival del carciofo romano durerà quattro giorni e si terrà dal 7 all'11 aprile 2024. L'appuntamento dedicato allì inaugurazione ufficiale, tuttavia, con la presenza del ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, è fissato a lunedì 8 aprile alle 11:00.
Tutti i ristoratori, per questo grande evento tradizionale romanesco, proporranno un loro menù appositamente creato per farlo gustare all'entrata nel quartiere ebraico al prezzo di 35 Euro. I visitatori, tra i tanti cibi proposti, di sicuro mangeranno i più famosi piatti della capitale a base di carciofo:
E altri alimenti portati principalmente come secondi piatti, sempre accompagnati da questo grande, semplice alimento, che da secoli fa impazzire la capitale italiana:
E addirittura, verranno serviti, ora che la stagione primaverile si fa avanti sempre più calda, gelati e dolci al gusto di carciofo.
Approfondisci i momenti salienti dell'inaugurazione con il ministro dell'Agricoltura Lollobrigida.