16 Apr, 2024 - 17:51

Intelligence italiana cerca nuovi 007: come candidarsi

Intelligence italiana cerca nuovi 007: come candidarsi

Il Sistema di Informazione per la Sicurezza della Repubblica, ovvero l’Intelligence italiana è alla ricerca di nuovi agenti 007. Si ricercano, in particolare, migliori risorse da porre al servizio dell’Italia per la salvaguardia della sicurezza nazionale.

Le figure ricercate devono essere esperte in intelligenza artificiale, cyber, armi di distruzione di massa e materiali dual use, crittoanalisi ma anche archivistica e digitalizzazione documentale.

Come si diventa agenti segreti? Vediamo chi può candidarsi, come candidarsi ed entro quando. Inoltre, spieghiamo quali sono le peculiarità e le soft skills da possedere per entrare a far parte dei servizi segreti.

Intelligence italiana cerca nuovi 007

I servizi segreti italiani sono alla ricerca di profili tecnici e specializzati. Sono tanti i profili che l’intelligence italiana sta cercando, nell’ambito di assunzione di nuovi agenti 007.

Si tratta di diverse opportunità che spaziano da profili specializzati a profili generici, che sappiano distinguersi. L’intelligence italiana cerca talenti.

Si ricercano persone con specifiche conoscenze e competenze in intelligenza artificiale, per diversi ruoli:

  • Data scientist;
  • Big data engineer;
  • Esperti di intelligenza artificiale;
  • Esperti di metodologie di penetration testing e red teaming;
  • Cyber threat intelligence;
  • Reverse engineering;
  • Analisti di malware;
  • Esperti di digital forensics e di minacce relative ad armamenti, missilistica e tecnologie associate.

Le candidature, inoltre, sono aperte anche ai profili umanistici. Si cercano, per esempio, esperti comportamentali e attività di profiling, archivisti e operati per la digitalizzazione dei documenti.

Come si diventa agenti segreti?

Tutti possono candidarsi e diventare agenti segreti. Nel dettaglio, l’intelligence italiana cerca diverse figure professionali e le persone devono essere in possesso delle competenze e conoscenze indicate, ma soprattutto spiccare dalla massa, distinguersi.

Le soft skills richieste sono:

  • Affidabilità;
  • Riservatezza;
  • Forte senso di responsabilità;
  • Attaccamento alle istituzioni dello Stato.

Non sono richiesti requisiti specifici da soddisfare per entrare a far parte dell’intelligence, ma occorre avere una buona personalità e, come già detto, distinguersi.

È possibile anche presentare la propria candidatura prima di aver concluso il percorso di studi e, successivamente, aggiornare il proprio profilo.

Ci sono, però, alcune categorie che vengono esclusi a priori e si tratta di tutte le persone che hanno subito una condanna a pena detentiva per reati non colposi o che siano stati sottoposti a misure di prevenzione.

Come candidarsi

Le candidature possono essere inviate entro il 31 maggio 2024, caricando direttamente il proprio curriculum vitae nella sezione Lavora con noi, sul sito sicurezzanazionale.gov.it.

Non si tratta di un vero e proprio concorso pubblico, quindi, la partecipazione alla procedura di assunzione anche con esito positivo non obbliga in alcun modo all’assunzione.

Sul portale è possibile presentare la propria candidatura in quattro diversi modi:

  • Candidature spontanee;
  • Rapporti con le università ed altri enti;
  • Individuazioni dirette;
  • Selezioni aperte tramite il portale.

Come si svolgono le selezioni? Prima di tutto viene effettuata una scrematura dei curriculum, successivamente vengono verificate le competenze, l’idoneità psico-fisica e attitudinale e, infine, i requisiti di affidabilità e sicurezza.

Guida alle candidature spontanee

È possibile inviare candidature spontanee: l’intelligence è sempre alla ricerca di nuovi talenti. Le figure maggiormente richieste sono le seguenti:

  • Sviluppatori di software;
  • Analisti in ambito geopolitico;
  • Studiosi del contrasto ai fenomeni del terrorismo e dell’eversione;
  • Economisti esperti in golden power, green economy e transizione energetica.

Si ricercano anche persone esperte in lingue rare e nei dialetti d’area, oltre che esperti in attività di humint.

I servizi segreti, alcune volte, sono anche aperti a persone con background umanistici, in grado di svolgere attività di intelligence raccogliendo informazioni per mezzo di contatti interpersonali.

Leggi anche: Lavorare nei servizi segreti italiani: come candidarsi adesso

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Sara Bellanza
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