Credem Banca ha intrapreso un significativo piano di espansione, con l'obiettivo di reclutare 300 nuovi dipendenti nel corso del 2024. Questa mossa segue l'integrazione riuscita di oltre 1.000 nuove assunzioni dal 2020, riflettendo una crescita del 7% che porta il totale dei dipendenti a 6.700. La strategia di assunzione dinamica della banca si concentra sul potenziamento della rete di filiali fisiche e delle operazioni digitali sotto i marchi Credem e Credem Euromobiliare Private Banking.
Le nuove assunzioni saranno destinate a supportare varie aree chiave all'interno della banca:
Ecco come andranno a dipanarsi le 300 nuove figure professionali che Credem Banca ha intenzione di assumere entro la fine di quest’anno.
L'annuncio è rivolto a giovani dai 19 ai 30 anni interessati a intraprendere una carriera nel settore bancario. Le offerte sono aperte sia a neodiplomati sia a laureati e professionisti con esperienza. La procedura di selezione prevede inizialmente un colloquio individuale: in caso di esito positivo, seguirà un colloquio di gruppo.
Le assunzioni riguardano principalmente gli addetti nelle filiali fisiche in tutto il territorio nazionale e nelle filiali virtuali (Virtual Contact Center) a Reggio Emilia e Napoli. Gli addetti fisici si occuperanno delle attività di sportello bancario e supporto alla clientela, mentre quelli virtuali gestiranno l'assistenza clienti attraverso canali virtuali.
In ogni caso, i candidati selezionati saranno tenuti a una formazione iniziale sui prodotti e servizi bancari, preparandoli a una consulenza efficace e informata.
Le nuove assunzioni per le posizioni di operatore di sportello, sia fisico che virtuale, prevedono contratti a tempo determinato di un anno, con prospettive di trasformazione in contratti a tempo indeterminato. L'inquadramento di partenza è al 1° livello della 3ª area professionale del Contratto Collettivo Nazionale del Credito, con uno stipendio di partenza di 2.599,29 euro lordi al mese.
I dipendenti di Credem beneficeranno di diversi vantaggi, tra cui:
Credem Banca intende valorizzare l'equilibrio tra vita privata e professionale attraverso la modalità di lavoro ibrido, attiva dal 2015. Oltre l'85% dei dipendenti partecipa a questo modello di lavoro agile. Inoltre, la banca promuove attivamente la job rotation, permettendo ai dipendenti di crescere professionalmente e di acquisire competenze trasversali. Nel 2023, il 24% dei dipendenti ha sperimentato un cambio di ruolo, beneficiando di nuove esperienze e responsabilità.
A tal proposito, Marco Casini, responsabile della Gestione e Selezione del Personale di Gruppo Credem, ha sottolineato l'importanza dell'ascolto e dell'intraprendenza dei dipendenti nel processo di job rotation. L'approccio di selezione di Credem è progettato per valorizzare le soft skills, l'apprendimento continuo e la capacità di adattamento, elementi fondamentali per supportare la crescita professionale all'interno dell'azienda.