Perché sta facendo tanto discutere una foto che ritrae la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in piedi su una Jeep militare mentre passa in rassegna le truppe dell’esercito, vento tra i capelli biondi? Sui social è diventata virale. E le ironie si sono sprecate in occasione del 163esimo dell’esercito italiano. Si va dal Jeep Jeep hurrah per la nostra premier! a Non c’è truppa per gatti. Ma tant’è: a un certo punto, complice la campagna elettorale per le Europee dell’8 e 9 giugno prossimi, la polemica ha scalato la classifica degli argomenti più popolari.
Dopo che l'esercito e il futuro della difesa europeo è diventato l'ultimo campo di scontro anche all'interno alla maggioranza, da sinistra, si è rimproverata la premier di utilizzare un momento istituzionale per una passerella elettorale a favore di telecamere e macchine fotografiche. Da destra, invece, si è ribattuto che non era nulla che non fosse stato già visto, con Governi di ogni colore politico. Tant’è che, a un certo punto, è stato il ministro della Difesa Guido Crosetto a scrivere su X:
Sotto a questo scritto, Crosetto ha allegato tre foto con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e gli ex ministri della Difesa Pd Roberta Pinotti e Lorenzo Guerini nella stessa circostanza. E (più o meno) con la stessa posa. Quasi a dire: così fan tutti, senza scandali nè polemiche.
E comunque: alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, evidentemente, tutto questo clamore mediatico per lei sulla Jeep non è dispiaciuto. Oggi si è recata ad Ascoli Piceno in occasione del 71mo raduno dell'Associazione nazionale dei Bersaglieri. E che ha fatto? Prima ha percorso in rassegna un tratto della parata. Poi, a un certo punto, ha accennato anche una breve corsa, con il 'passo' tipico dei bersaglieri. Infine, una volta raggiunto il palco delle autorità, ha assistito alla cerimonia del cosiddetto 'Passaggio della Stecca'. E tra selfie e saluti ai cittadini, avrà di sicuro pensato come la prossima polemica social fosse già pronta. Potenza della campagna elettorale.