09 May, 2024 - 21:00

Concorso pubblico Indire per 20 posti di ricercatore a tempo indeterminato: requisiti e domanda

Concorso pubblico Indire per 20 posti di ricercatore a tempo indeterminato: requisiti e domanda

L'Istituto Nazionale di documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (Indire) ha pubblicato oggi, 8 maggio 2024, il bando di concorso pubblico per 20 posti di ricercatore a tempo indeterminato. Il profilo è di III livello professionale e il bando prevede la riserva di 10 posti a favore del personale in servizio presso Indire. L'inquadramento per gli assunti avverrà nel profilo di collaboratore tecnico degli enti di ricerca. Per candidarsi c'è tempo fino al 23 maggio prossimo.

Ecco quali sono le informazioni essenziali per partecipare alla selezione pubblica, i requisiti e i titoli di studio richiesti, le modalità di invio della domanda mediante la piattaforma telematica di reclutamento della pubblica amministrazione e in cosa consistono le prove da superare per l'assunzione.

Concorso Indire 20 posti per ricercatori: bando e requisiti generici

Nella giornata di oggi, l'Istituto Nazionale di documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (Indire) ha pubblicato il bando di concorso pubblico per le assunzioni di 20 profili di ricercatori. Il bando, che è per titoli ed esami, prevede il possesso dei requisiti di carattere generale e dei titoli di studio.

Tra i requisiti generici, si richiede ai candidati il possesso della cittadinanza italiana o il rispetto dei requisiti previsti dai commi 1, 2 e 3 bis del d.lgs 165 del 2001, la maggiore età, il godimento dei diritti civili e politici, la regolarità nei confronti degli obblighi militari per i candidati maschi, l'idoneità fisica e psicologica nello svolgimento della mansione.

Concorso Indire 20 posti, titoli di studio richiesti agli aspiranti ricercatori

Per quanto riguarda i titoli di studio da vantare per partecipare al concorso pubblico per 20 posti da ricercatore presso Indire, il bando elenca le seguenti lauree:

  • diploma di laurea vecchio ordinamento o laurea specialistica, o magistrale, compresi i titoli di studio equipollenti conseguiti all'estero dai candidati;
  • un'esperienza di almeno tre anni susseguenti alla laurea nelle attività di ricerca, svolta mediante acquisizione di borse di studio, dottorati di ricerca e altri contratti equivalenti nelle materie elencate dall'articolo 9 del bando di concorso;
  • la conoscenza della lingua inglese e dei linguaggi di informatica più diffusi.

Concorso Indire 20 posti, come fare domanda e scadenza

Per presentare la domanda al concorso pubblico di Indire per 20 ricercatori è necessario compilare il form di candidatura presente sul portale istituzionale di reclutamento della Pubblica amministrazione. All'interno del sito internet e dopo aver fatto l'autenticazione con Spid, Cie, Cns o eIdas, gli interessati dovranno compilare le pagine dei dati richiesti (anagrafici, di titoli di studio, di esperienze professionali e di requisiti di carattere generale) e inviare la candidatura entro le ore 23:59 del 23 maggio 2024. Si prevede il pagamento della tassa del concorso nelle modalità indicate dal bando all'articolo 3.

Valutazione dei titoli e prove d'esame: in cosa consistono?

Il concorso pubblico per i 20 ricercatori di Indire è per titoli ed esami. Gli esami consistono in una prova scritta e una orale. La valutazione dei titoli è effettuata successivamente al superamento delle prove scritte e orali. Può essere prevista una prova preselettiva nel caso in cui il numero delle domande dovesse essere elevato.

Cosa studiare e in cosa prepararsi

Le materie sulle quali prepararsi per affrontare le prove del concorso sono elencate all'articolo 9 del bando e riguardano, tra le altre:

  • i modelli, i metodi e le strategie didattiche disciplinari e trasversali;
  • lo studio e la validazione degli approcci educativi;
  • le architetture scolastiche, ovvero gli impatti sui processi di apprendimento degli spazi fisici;
  • la valorizzazione del segmento delle istruzioni degli adulti;
  • i modelli e i dispositivi formativi per lo sviluppo professionale del personale della scuola;
  • l'osservazione e la documentazione dei fenomeni del sistema scolastico nazionale (conoscenze, orientamento, innovazione, patrimonio storico);
  • la progettazione, la ricerca, la realizzazione e l'architettura tecnologica e l'implementazione dei sistemi funzionali alla ricerca.

Qui le informazioni circa il concorso pubblico per 5 posti di educatore asili nido Comune di Asti.

AUTORE
foto autore
Carlo Iacubino
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
adv
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE