L’appuntamento è tra dodici giorni nel salotto di Porta a Porta di Bruno Vespa, non a caso in passato definito anche la terza Camera del Parlamento. A sfidarsi, in vista delle elezioni Europee dell'8 e 9 giugno prossimi per le quali entrambe sono candidate in prima persona, la premier Giorgia Meloni e la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein. Quando mancheranno due settimane all'apertura delle urne, un appuntamento elettorale cruciale che, inevitabilmente, polarizzerà lo scontro tra Fratelli d’Italia da una parte e i dem dall’altra. Dal punto di vista della comunicazione, a rimetterci, quindi, sarà soprattutto la terza forza in campo: il Movimento Cinque Stelle. E infatti sono proprio i pentastellati a lamentarsi di più del faccia a faccia Meloni-Schlein destinato a caratterizzare questa campagna elettorale.
Contro il duello in programma a Porta a Porta il prossimo 23 maggio tra Giorgia Meloni e Elly Schlein, la deputata Chiara Appendino la mette così:
Bruno Vespa, in ogni caso, a proposito di par condicio e del confronto Meloni-Schlein programmato per il 23 maggio, ha avuto modo di chiarire:
Al giornalista di RaiUno è stato chiesto, quindi, se ci si deve aspettare anche un Conte-Salvini dopo il Meloni-Schlein. E lui ha spiegato: