Ilaria Salis, l'attivista 39enne milanese candidata con Avs alle prossime elezioni Europee, potrà lasciare il carcere ungherese di Budapest dove si trova da oltre 15 mesi con l'accusa di aver aggredito dei militanti di estrema destra. E' stato accolto dal Tribunale di seconda istanza ungherese il ricorso presentato dai legali dell'insegnante italiana, la quale, quindi, può uscire dal carcere e andare ai domiciliari sempre a Budapest.
Angelo Bonelli, il leader dei Verdi, ha commentato a Tag24 la notizia della scarcerazione di Ilaria Salis con queste parole:
L'attivista milanese, dopo le polemiche sulla sua candidatura, ha ottenuto di lasciare il carcere dietro il pagamento di una cauzione, pagata dalla famiglia, di circa 40 mila euro.
Sempre per il suo partito, Alleanza Verdi e Sinistra, su Facebook, ha commentato la concessione dei domiciliari che la riguarda il dirigente Peppe De Cristofaro: