Situazione drammatica per il maltempo nel centro-nord Italia. Nella notte tra mercoledì e giovedì, a causa degli intensi temporali si sono manifestati numerosi disagi: mancanza di rete elettrica, allagamenti e nello specifico a Verona, in Veneto, il rinvenimento di un cadavere.
I blackout elettrici continuano incessantemente, a causa dei forti temporali scatenatisi nella notte tra mercoledì e giovedì a Vicenza, Padova e nelle aree limitrofe. Nel vicentino è stato necessario mettere in funzione il bacino di laminazione dell'Orolo per evitare l'emersioni di ulteriori problematiche.
Numerose le chiamate per segnalare allagamenti di case, cantine e strade. Il consiglio della Protezione Civile è di restare a casa per il maltempo ed è previsto secondo le attuali condizioni meteo un peggioramento della situazione tra venerdì e sabato, con precipitazioni abbondanti.
Il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, ha comunicato sui social l'istituzione dello Stato di Emergenza, citando un'alluvione similare avvenuta nel 2011 a Soave, sempre in Veneto:
Nel comune di Malo, provincia di Vicenza, un ponte è crollato sempre durante la notte tra mercoledì e giovedì. Il motivo della caduta è stata l'eccessiva forza del torrente Livergon, ingrossatosi esponenzialmente a causa delle piogge torrenziali.
Il corpo senza vita di un uomo è stato ritrovato a Verona nella tarda serata di ieri. Il rinvenimento del cadavere è avvenuto da parte dei Vigili del Fuoco locali, che lo hanno recuperato nella zona del Boschetto.
Sono attualmente in corso le indagini per confermare l'identità della vittima. Potrebbe essere la stessa persona che nella scorsa settimana si è lanciata dall'Adige per sfuggire alle forze dell'ordine dopo un tentato furto in un bar del boschetto dell'ex Arsenale.