Elezioni Europee 2024, Alternativa Popolare oscurata e censurata. Bandecchi non ci sta: "Noi emarginati e ghettizzati. Ed è gravissimo"

Elezioni Europee 2024, Alternativa Popolare non esiste. E' emblematica una pagina intera del Corriere della Sera che parla di tutti i partiti che si stanno preparando alle prossime elezioni dell'8 e del 9 giugno e Alternativa Popolare non c'è, non considerata.

E il segretario nazionale Stefano Bandecchi, uno dei personaggi più cliccati sul web, trova questa situazione singolare e non ci sta: "Nelle tv, nelle radio e nei giornali non si parla di noi. Una storia gravissima, drammatica per la nostra democrazia. Una grave violazione della libertà e della partecipazione. Siamo l'undicesimo partito che ha presentato le liste in tutte le circoscrizioni. Alternativa popolare è presente nelle liste in quanto Partito popolare europeo, uno dei partiti maggior in Europa".

Elezioni Europee 2024, Alternativa Popolare censurata e oscurata

Per Bandecchi "c'è una dittatura" in Italia, "perché è inspiegabile che i cinque principali partiti vengano sondati e noi no: questa è pubblicità. Noi al massimo finiamo come 'altro partito' al 4,2%, ma nell'ultimo mese nessuno ha parlato di noi e nessuno ci ha fatto parlare, le persone non conoscono il nostro simbolo. Tra due giorni non si potranno fare più i sondaggi e noinon siamo mai stati sondati".

E' un crescendo radiofonico quello di Bandecchi, fondatore dell'Università Cusano e dei media del gruppo. "Meloni cominci a fare la donna democratica, dovrebbe rimettere a posto la democrazia. Deve considerare Bandecchi uno normale perché Bandecchi si sta rompendo le palle. Lei si consideri pro tempore" a palazzo Chigi, "perché magari un giorno ci starò io e lei di lato. Voglio essere trattato in maniera normale perché mi sto rompendo le palle di essere emarginato e ghettizzato. E quando uno è emarginato e ghettizzato si fa girare la palle e diventa pericoloso e vendicativo. Bandecchi Stefano è parecchio incazzato"