Bonus in busta paga: 175€ in più per circa 3 milioni di lavoratori. Tra qualche mese, alcuni lavoratori riceveranno un aumento in busta paga oltre la quattordicesima. Vediamo insieme come funziona e chi ne ha diritto.
In base agli accordi legati al rinnovo del contratto sottoscritti per il settore Terziario, Distribuzione e Servizi, così come per la Distribuzione moderna organizzata, una bella fetta di lavoratori potrà godere dell'aumento in busta paga fino ad agosto 2024.
Si tratta della seconda tranche degli aumenti previsti per l'incremento degli stipendi per il 2024, 2025 e fino a febbraio 2027.
In generale, viene riconosciuto un bonus ai lavoratori unitamente all'erogazione della quattordicesima. Si tratta di una tantum il cui importo varia a seconda del livello di inquadramento.
Un ulteriore beneficio economico è stato introdotto per compensare la perdita dello sgravio contributivo sulla quattordicesima.
In particolare, viene erogato un importo inferiore fino a 100 euro ai lavoratori che superano le soglie applicate per la riduzione dell'aliquota contributiva, fissate a 1.923 e 2.692 euro lordi.
Come riportato da money.it, il bonus in busta paga sulla quattordicesima spetta a tutti i lavoratori impiegati con i contratti collettivi nazionali del Terziario, Distribuzione e Servizi di Confcommercio o Confesercenti.
Nello specifico, il beneficio economico viene riconosciuto a una lunga lista di categorie professionali, tra cui:
Come detto, la tantum viene riconosciuta in base al rinnovo del contratto collettivo nazionale del lavoro (CCNL); pertanto, l'importo è condizionato dal CCNL di riferimento ed erogato fino al 2027.
Ad esempio, l'importo complessivo del bonus in busta paga per un lavoratore inquadrato nel quarto livello corrisponde a un pagamento di circa 350 euro, ma l'erogazione viene divisa in due tranche; pertanto, al lavoratore spettano 175 euro a luglio, mentre la seconda quota viene erogata nello stesso periodo, ma nell'anno successivo.
A partire dal 1° luglio 2024, per i lavoratori coperti dai CCNL Terziario, Distribuzione e Servizi di Confcommercio e Confesercenti, spetta il bonus sulla quattordicesima.
Va precisato che il pagamento della quattordicesima potrebbe incidere sul diritto all'erogazione dello sgravio contributivo del 6 o 7 per cento in più in busta paga.
Come detto, la tantum varia in base al quadro contrattuale del CCNL di riferimento del lavoratore. Per il pagamento del mese di luglio 2024, gli importi sono i seguenti:
Categoria Quadro:
I livello:
II livello:
III livello:
Categoria IV livello:
V livello:
VI livello:
VII livello:
Operatore di vendita:
Operatore di vendita:
Il bonus viene riconosciuto in aggiunta alla quattordicesima che, in base al contratto di riferimento del lavoratore, viene erogata a partire dal 1° luglio di ogni anno.
Va precisato che la quattordicesima viene calcolata con lo stesso sistema utilizzato per la tredicesima, senza considerare gratifiche, indennità o premi.
Pertanto, l'importo corrisponde a una mensilità della retribuzione percepita al 30 giugno, rapportata a 12 mesi lavorativi.
Per questo motivo, i lavoratori assunti da poco più di sei mesi ricevono un importo ridotto di circa la metà.