Bonus estate 2024 senza ISEE: vecchi e nuovi incentivi per ripararsi dal sole, proteggersi dalle punture di insetti, accedere ai centri estivi per i figli o maggiorazioni per i pensionati e alcuni lavoratori.
L'estate 2024 si prospetta calda e torrida, e molte famiglie dovranno mettere mano al portafogli per garantirsi un attimo di refrigerio, affrontando nuove spese per acquistare condizionatori, tende da sole, zanzariere e altro. Fortunatamente, esistono diverse agevolazioni che possono aiutare ad alleggerire il carico economico. Vediamo insieme l'elenco dei bonus estate 2024 senza ISEE.
In questi giorni, molte famiglie sono impegnate nella ricerca dei nuovi incentivi per l'accesso ai centri estivi per i figli.
Altre invece, esaminano con accuratezza le diverse offerte disponibili per l'acquisto di condizionatori, zanzariere e tende da sole.
Sicuramente, alcuni dovranno affrontare spese impreviste, mentre qualcuno ha già programmato in anticipo l'acquisto di un sistema di refrigerazione. Senza contare che esistono diversi bonus per i pensionati, oltre alla quattordicesima prevista a luglio.
In ogni caso, è importante sapere della possibilità di accedere a un beneficio per ricavarne un risparmio, abbattendo il costo preventivato.
Non sono poche le famiglie impegnate nella ricerca dei nuovi incentivi volti all'iscrizione dei propri figli ai centri estivi.
Nel merito, va precisato che l'INPS riconosce un contributo, a copertura totale o parziale, delle spese sostenute per la frequenza di un centro estivo durante il periodo da giugno a settembre. Il contributo è erogato a favore dei minori di età compresa tra i 3 e i 14 anni, figli od orfani ed equiparati d
Purtroppo, questo contributo è erogato in base al valore ISEE del nucleo familiare.
Se, invece, l'iscrizione viene effettuata presso centri estivi organizzati in centri sportivi, ludoteche e così via, la spesa sostenuta può essere detratta nella dichiarazione dei redditi nella misura del 19% su un tetto di spesa di non oltre 210 euro per figlio. In questo caso, è necessario che sulla ricevuta del pagamento sia specificata in modo chiaro l'attività sportiva svolta dal bambino.
Nella Legge di Bilancio 2024 sono stati istituiti e prorogati diversi aiuti a favore dei pensionati. Alcuni aiuti sono legati all'età anagrafica, altri invece sono condizionati dal reddito annuo prodotto singolarmente o in coppia (coniuge).
I principali incentivi per i pensionati riguardano le utenze, il pagamento del canone RAI, la TARI e altri benefici. Per maggiori dettagli, si consiglia la lettura di questa guida.
In ogni caso, va precisato che alcuni pensionati ottengono un sostegno economico, altri una somma aggiuntiva alla pensione. In merito a quest'ultimo punto, si rimanda all'articolo sui nuovi aumenti per le pensioni previsti per i mesi di giugno, luglio e agosto 2024.
Infine, la quattordicesima mensilità spetta ad alcune categorie di lavoratori in base al CCNL di riferimento applicato.
Secondo quanto riportato da fiscooggi.it, per la sostituzione, integrale o parziale, del vecchio impianto di climatizzazione con un climatizzatore di ultima generazione a pompa di calore è possibile ottenere una detrazione fiscale per l'intervento finalizzato al risparmio energetico.
In questo caso, viene riconosciuta una detrazione del 50% delle spese sostenute, nel limite massimo di 96.000 euro. L'intervento può essere assimilato, nel quadro della manutenzione straordinaria (articolo 123, comma 1, del Testo unico sull'edilizia).
In alternativa, il nuovo impianto di climatizzazione può rientrare nella detrazione del 65% delle spese sostenute, nel limite massimo di 30.000 euro, in base alle caratteristiche previste dalla normativa.
Per l'acquisto e l'installazione di zanzariere, finalizzati a liberare la casa dagli insetti, è possibile ottenere una detrazione fiscale del 50% su una spesa massima di 60.000 euro.
Per richiedere l'agevolazione, è necessario presentare una richiesta all'ENEA secondo le modalità e i termini indicati dalla normativa.
Secondo quanto riportato dall'Agenzia delle Entrate, ottengono un beneficio fiscale i contribuenti che affrontano le spese per l'acquisto e la posa in opera di tende da sole, schermature solari o chiusure tecniche mobili oscuranti di cui all'allegato M del d.lgs. n. 311 del 2006 con marcatura CE.
Sono ammessi all'agevolazione fiscale gli interventi di:
Per questi interventi viene riconosciuta una detrazione del 50% su un tetto di spesa massimo di 60.000 euro (art. 5 del d.m. 6 agosto 2020). Le spese includono anche: