Tragedia a Corte Palasio (Lodi): il sindaco Claudio Manara si sarebbe impiccato in Comune

In provincia di Lodi, a Corte Palasio, il sindaco Claudio Manara si sarebbe impiccato, togliendosi la vita. Il tragico ritrovamento del corpo è avvenuto sotto gli occhi della moglie, nella sera di mercoledì 29 maggio 2024. Sul posto sono arrivati immediatamente i soccorritori che hanno dichiarato il decesso e una volante dei carabinieri. Le forze dell’ordine indagano per raccogliere dettagli utili per far luce sulla vicenda.

Tragedia a Corte Palasio (Lodi): il sindaco si è impiccato in Comune

Intorno alle 20.30 di questa sera, mercoledì 29 marzo 2024, la moglie di Claudio Manara, sindaco del piccolo comune di Corte Palasio, non vedendolo tornare a casa, sarebbe andata in municipio a cercarlo. Insieme a lei c'era un dipendente del Comune.

Nell'ufficio, situato al pianterreno, la drammatica scoperta. Il sindaco si sarebbe tolto la vita, impiccandosi. La porta della stanza era chiusa saldamente e per aprirla è stato necessario chiamare i carabinieri. Sul posto è arrivato anche il personale del 118, inutili i soccorsi.

Chi era Claudio Manara, il sindaco di Corte Palasio?

Claudio Manara aveva 67anni ed originario di Cremona. Ricopriva il ruolo di sindaco presso il comune di Corte Palasio, in provincia di Lodi, dal 2019. Un uomo che faceva parte di una piccola realtà, di appena 1500 abitanti. Era di nuovo candidato per le elezioni amministrative della città e di recente aveva presentato la sua lista in sala consiliare.

C'era stato uno scontro durante la presentazione con gli oppositori della sua fazione. Il seme della discordia era nato dal rosso in bilancio: un buco di circa 900mila euro tra debiti accumulati per alcuni mutui. Sulla vicenda aveva richiesto delucidazioni e maggiori dettagli anche la Corte dei conti.

La comunità di Corte Palasio è sconvolta dalla perdita. Un'altra tragedia era accaduta nel giugno del 2022, quando l'ex sindaco Pierangelo Repanati, all'interno della sua abitazione fu trovato morto. Anche in quel caso vennero avviate le indagini da parte della Procura della Repubblica di Lodi.