Si parla spesso di fuga di cervelli, in particolar modo i giovani lavoratori italiani (e non solo quelli giovani) scappano dal nostro Paese affascinati da proposte di lavoro e di retribuzione più interessanti di quelle che si trovano qui in Italia. Per questo motivo, può essere utile sapere dove è meglio andare a lavorare all’estero, ovvero quali sono le migliori destinazioni in cui trasferirsi per opportunità di lavoro e carriera. Ci sono alcuni sondaggi e indagini che hanno dato una risposta a questa questione. Andiamo a vedere i posti preferiti dagli espatriati, dopo aver visto le migliori città italiane dove è più facile trovare lavoro.
La Spagna è un mercato del lavoro in crescita, con città come Barcellona, Madrid e Valencia che offrono molte opportunità. Nonostante alcune aree abbiano ancora tassi di disoccupazione elevati, le principali città presentano un mercato lavorativo dinamico. Il settore turistico, in particolare, è in espansione, creando numerose opportunità lavorative. Secondo recenti statistiche, il settore turistico ha registrato una crescita del 4,5% annuo, con oltre 100.000 posti di lavoro creati nel 2023.
Il Belgio, che vanta Bruxelles come centro nevralgico dell'Unione Europea, è un altro Paese ideale per le opportunità di lavoro. Il tasso di disoccupazione si è mantenuto stabile al 5,7%, con un mercato del lavoro diversificato che offre opportunità nei settori della finanza, dell'ingegneria e delle scienze della vita. Bruxelles, in particolare, ha visto un aumento del 3% nelle posizioni aperte per esperti di regolamentazione e affari pubblici nel 2023.
I Paesi Bassi sono noti per la loro alta occupazione giovanile. Con un tasso di disoccupazione giovanile del 7,2%, inferiore alla media europea, questa nazione offre numerose possibilità per i giovani professionisti. Amsterdam e Rotterdam sono i principali centri economici, con una forte domanda nei settori finanziario e tecnologico. La nazione ha visto un incremento del 5% nelle offerte di lavoro nel settore IT solo nel 2023.
La Svizzera è rinomata per la sua stabilità economica e il mercato del lavoro robusto. Con un tasso di disoccupazione del 2,4%, è una delle nazioni più attrattive per chi cerca lavoro. Le città di Zurigo e Ginevra sono particolarmente attive, con forti settori finanziari e farmaceutici. Nel 2023, il settore farmaceutico ha creato oltre 20.000 nuovi posti di lavoro, rappresentando una crescita significativa rispetto agli anni precedenti.
L'Austria può vantare un tasso di disoccupazione giovanile del 9%. Il paese ha dimostrato una notevole capacità di ripresa economica dopo la crisi europea. Vienna è il centro nevralgico per le opportunità lavorative, in particolare nei settori della finanza, del turismo e delle arti. Nel 2023, l'Austria ha registrato un incremento del 4% nelle nuove assunzioni, con una particolare enfasi sul settore tecnologico.
La Germania, con il suo basso tasso di disoccupazione giovanile e una forte economia, è una destinazione preferita per molti lavoratori. Berlino e Monaco sono centri cruciali per il mercato del lavoro, offrendo numerose opportunità nei settori dell'ingegneria, della tecnologia e della produzione. Nel 2023, il tasso di disoccupazione in Germania è sceso al 3,1%, con una crescita del 2,8% nelle offerte di lavoro nel settore tecnologico.
La Danimarca presenta un mercato del lavoro è noto per la sua flessibilità e l'alto livello di benessere lavorativo. Copenaghen, in particolare, offre molte opportunità nei settori della biotecnologia e delle energie rinnovabili. Il tasso di disoccupazione generale si attesta al 4,5%, con una significativa crescita nelle offerte di lavoro per giovani professionisti, specialmente nei settori dell'innovazione tecnologica e della sostenibilità ambientale.
La Repubblica Ceca è una delle destinazioni più attraenti per chi cerca lavoro all'estero. Praga, la capitale, è un centro per numerose offerte lavorative, specialmente per espatriati. La nazione ha registrato un tasso di disoccupazione del 2,6% nel 2023, uno dei più bassi in Europa. Il settore tecnologico e quello manifatturiero offrono molte opportunità, con oltre 50.000 nuove posizioni aperte nell'ultimo anno.
La Norvegia presenta un mercato del lavoro solido e una qualità della vita elevata. Con un tasso di disoccupazione del 3,5%, la Norvegia offre numerose opportunità, specialmente nei settori dell'energia, dell'IT e della sanità. Oslo e Bergen sono i principali centri economici, con una forte domanda di professionisti qualificati. La Norvegia è anche nota per l'equità di genere nelle opportunità lavorative, con un tasso di partecipazione femminile al lavoro del 47%.
L’Estonia potrebbe essere una sorpresa per molti, ma non per gli addetti ai lavori del settore IT. Tallinn, la capitale, è un hub tecnologico in rapido sviluppo, con un tasso di disoccupazione generale del 5,8%. L'Estonia ha attratto numerose start-up e aziende tecnologiche grazie alle sue politiche favorevoli all'innovazione e alla digitalizzazione. Nel 2023, il paese ha visto un aumento del 10% nelle offerte di lavoro nel settore IT, consolidando la sua posizione di leader in Europa per le opportunità tecnologiche.