Con una Determina Direttoriale, i posti del concorso dell’Agenzia delle entrate per funzionari delle risorse umane salgono a 148. Inizialmente, erano fissati ad 80.
Le unità saranno inquadrate nella famiglia professionale di funzionario gestionale. La procedura si era aperta il 15 maggio 2024 e i termini per la presentazione delle domande si chiuderanno il 14 giugno 2024.
Alla luce dell’aumento dei posti disponibili, vediamo la nuova suddivisione e forniamo le indicazioni generali sul concorso.
L’Agenzia delle entrate, con un provvedimento, ha disposto l’aumento de posti banditi per il concorso di funzionari delle risorse umane. Inizialmente, le posizioni aperte erano 80, ma adesso passano a 148.
A seguito dell’ampliamento, gli inserimenti di personale presso gli uffici centrali e presso le direzioni regionali saranno nettamente maggiori. Ricordiamo che i vincitori saranno assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Cosa fa il funzionario delle risorse umane?
Con l’aggiunta di nuovi posti, anche la suddivisione ha subito qualche cambiamento.
Ecco, di seguito, i posti per ogni Direzione Regionale interessata:
Tutti gli interessati potranno presentata la domanda solo fino alle 23:59 del 14 giugno 2024. Mancano, ormai, pochissimi giorni.
La domanda deve essere inviata solo ed esclusivamente online, utilizzando il portale di reclutamento InPA, al quale si deve accedere con le proprie credenziali Spid, Cie, Cns o eIDAS.
I candidati devono essere in possesso di un indirizzo PEC personale e aver provveduto al pagamento della tassa di concorso di importo pari a 10 euro. Si fa presente che il contributo sarà rimborsato se si partecipa alla prova scritta, indicando l’IBAN per il rimborso all’interno della domanda.
L’iter selettivo si articola nello svolgimento di due prove:
Non previsto lo svolgimento della prova preselettiva, ma sarà la stessa prova scritta a scremare i candidati. Lo scritto consisterà in una serie di quiz a risposta multipla che si considera superato solo al raggiungimento di 21/30 punti.
Si fa presente, inoltre, che rientreranno in graduatoria per sostenere la prova orale solo i candidati fino al massimo di tre volte il numero dei posti banditi.
Passando all’orale, durante il colloquio sarà valutata la conoscenza delle materie oggetto della prova scritta, ma anche della lingua inglese e dell’informatica. La prova orale si considera superata totalizzando almeno 21/30 punti.
Quali sono le materie su cui prepararsi?