A metà giugno, molte famiglie hanno ricevuto un SMS dall'INPS che le avvisava di modificare il proprio IBAN per ricevere correttamente l'assegno unico. Questo messaggio ha generato confusione e panico tra i destinatari, preoccupati per il blocco del beneficio. Vediamo nel dettaglio cosa fare per risolvere questa situazione.
L'INPS ha inviato l'SMS per avvisare alcuni beneficiari dell'assegno unico della necessità di aggiornare o modificare il loro IBAN. Questo avviso non è una truffa, ma un vero messaggio dell'INPS. In alcuni casi, il blocco del pagamento è dovuto a un errore nell'IBAN fornito. È essenziale autenticarsi con le credenziali INPS e seguire le istruzioni per sbloccare i pagamenti. Andiamo ora a vedere perché è stato inviato questo SMS e cosa vuole l’INPS nel dettaglio.
Il messaggio dell'INPS è stato inviato per notificare ai beneficiari che devono modificare il loro IBAN. Tuttavia, in alcuni casi, il messaggio è stato inviato erroneamente anche a chi ha un IBAN corretto. Questo errore ha causato ritardi nei pagamenti e preoccupazione tra i percettori dell'assegno unico.
Se si è ricevuto l'SMS dall'INPS, bisogna seguire questi passaggi per verificare la situazione:
Il Contact Center dell'INPS ha spiegato che la variazione dell'IBAN comporta uno slittamento dei pagamenti a fine mese o al mese successivo. Pertanto, chi ha cambiato l'IBAN potrebbe non ricevere i soldi questo mese, ma riceverà l'arretrato il mese successivo.
L'errore può verificarsi per diversi motivi:
Come anticipato, una volta ricevuto l'SMS dall'INPS, occorre verificare attentamente l'IBAN e controllare lo stato dei pagamenti. Se l'IBAN è corretto e si sono ricevuti i pagamenti regolarmente, non bisogna apportare modifiche. In caso di dubbi, rivolgiti al CAF o alla sede locale INPS per chiedere spiegazioni. Anche perché le truffe sono sempre in agguato.
Per verificare i pagamenti dell'assegno unico, bisogna accedere all'area personale MyINPS con le proprie credenziali. Nella sezione "Pagamenti" del "Fascicolo previdenziale del cittadino", si troveranno le indicazioni sulla data di accredito. È possibile anche utilizzare l'app Io per smartphone e tablet per accedere ai servizi della PA, inclusi i pagamenti INPS.
Il blocco dei pagamenti a causa di un IBAN errato può essere risolto seguendo le istruzioni fornite dall'INPS. Una volta modificato l'IBAN, i pagamenti verranno sbloccati, ma potrebbero subire ritardi. È importante seguire la procedura correttamente per evitare ulteriori problemi.
Il problema del blocco dell'assegno unico a causa dell'IBAN errato può essere risolto verificando e aggiornando correttamente le informazioni. È preferibile le istruzioni dell'INPS e rivolgersi a un patronato o a un Centro di Assistenza Fiscale per assistenza se necessario. In questo modo, si potranno sbloccare i pagamenti e ricevere gli arretrati dovuti.