Chi è Nessy Guerra, la mamma di 25 anni bloccata in Egitto insieme alla figlia: il suo caso a "Chi l'ha visto"

Originaria di Ceriana, in provincia di Imperia, Nessy Guerra ha 25 anni e da mesi, ormai, è bloccata in Egitto insieme alla figlia piccola. Del suo caso si sta occupando la trasmissione televisiva "Chi l'ha visto", che anche nella serata di oggi, 26 giugno 2024, tornerà a parlarne.

Chi è Nessy Guerra, la mamma bloccata in Egitto insieme alla sua bambina

"Sono qua per lanciare un appello di aiuto: io e mia figlia di un anno e mezzo siamo bloccate in Egitto. Sono stata costretta a scappare in piena notte con la bambina perché ero vittima delle violenze fisiche e psicologiche del mio compagno italo-egiziano", le parole affidate a un'inviata del programma condotto da Federica Sciarelli da Nessy Guerra, di 25 anni.

L'uomo a cui si riferisce è Tamer Hamouda. L'ha conosciuto in Italia, a Genova, nel 2020; l'anno successivo insieme si sono trasferiti in Egitto. "Lui e il padre mi promettevano di regolarizzarmi con i documenti", spiega la donna, che però - subito dopo il suo arrivo all'estero - avrebbe iniziato ad essere presa di mira dal compagno, che sarebbe addirittura arrivato a denunciarla per adulterio.

Insieme alla loro bambina adesso è bloccata in un Paese che non è il suo e rischia di finire in carcere: attraverso il Consolato italiano al Cairo ha provato a raggiungere un accordo con Hamouda, che però non si sarebbe detto disposto a scendere a patti, rifiutandosi, in sostanza, di lasciarla andare via con la figlia. La paura di Nessy è che riesca a portargliela via oppure che faccia loro del male.

Anche i familiari sono preoccupati. Il papà Giampaolo, insieme all'avvocata di famiglia, Agata Armanetti, ha spiegato sempre a "Chi l'ha visto" che lui e la moglie a turno si stanno recando in Egitto per sostenere la 25enne e non lasciarla sola. Tamer, dicono, è fuori di sé, pericoloso: del resto nel nostro Paese avrebbe già alle spalle una condanna in via definitiva per stalking e lesioni personali ai danni di una sua ex.

I precedenti di Tamer Hamouda

L'ipotesi è che quando convinse Nessy a lasciare l'Italia e a seguirlo in Egitto avesse in mente di sfuggire alla giustizia, non essendo ancora stata pronunciata la sentenza finale del processo che lo vedeva imputato. La donna che lo ha denunciato si è confidata con un inviato del programma di Rai Tre, raccontando delle tante violenze inflittele dall'uomo. Lui, dal suo canto, continua a proclamarsi innocente.

Il caso della 25enne a "Chi l'ha visto"

Della vicenda di Nessy si tornerà a parlare stasera, 26 giugno 2024, a "Chi l'ha visto". I giornalisti della trasmissione si concentreranno poi su due altri casi: quello della 78enne Pierina Paganelli, uccisa lo scorso 3 ottobre a Rimini, e quello di Mara Favro, la 51enne che dall'8 marzo scorso risulta scomparsa.

Ci si soffermerà, in particolare, sul lungo interrogatorio a cui l'unico indagato per l'omicidio di Rimini, il 35enne Louis Dassilva, è stato sottoposto nella giornata di ieri e sugli ultimi sviluppi della vicenda della donna di Susa, su cui la Procura sta da poco indagando con l'ipotesi di reato di omicidio.

Entrambi i casi potrebbero essere vicini ad una svolta. Il primo, in particolare: si aspettano, per maggiori chiarimenti, gli esiti degli accertamenti sul materiale biologico rinvenuto sulla scena del crimine. Accertamenti che potrebbero incastrare una volta per tutte l'indagato oppure scagionarlo. L'ipotesi, per ora, è che possa aver ucciso Pierina perché da qualche mese aveva una relazione extraconiugale con la nuora Manuela Bianchi.