Meno di due settimane alla scadenza, fissata al 15 luglio 2024, per l'invio del Rapporto biennale della situazione del personale maschile e femminile per le imprese obbligate alla compilazione del modello perché impiegano almeno 50 unità. Per quelle con un numero inferiore, la compilazione è facoltativa.
Il report è stato predisposto dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali di Marina Elvira Calderone ed è disciplinato dal decreto interministeriale con il ministero della Famiglia del 3 giugno 2024, in riferimento alla situazione in azienda del periodo dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2023.
Il provvedimento dei ministeri attua quanto prevede l'articolo 46 del decreto legislativo numero 198 del 2006, poi modificato dalla legge 162 del 2021. Per i prossimi invii, la scadenza è fissata sempre al 30 aprile dell'anno successivo a quello al quale i dati fanno riferimento. Pertanto, per i dati del 2024 la scadenza per l'invio del modello telematico è fissato al 30 aprile 2025.
Ultime due settimane per compilare e inviare il modello del Rapporto della situazione del personale maschile e femminile in azienda nel biennio 2022 e 2023 per le imprese che impiegano almeno 50 unità di personale. Per chi non arrivi a questa soglia minimi, l'invio del modello è volontario ma potrebbe tornare utile nel caso in cui si voglia ottenere la certificazione di parità di genere oppure per la partecipazione a procedure di affidamento di lavori, servizi e forniture che rientrino nell'ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
Per trovare il modello è necessario far riferimento al link https:// servizi.lavoro.gov.it, all'interno del quale chi compila il modello può accedere con Spid, Carta di identità elettronica (Cie), eIdas o Utenti Pa. La compilazione del modello deve avvenire per via telematica, e serve soprattutto per indicare quali siano stati i movimenti, nel biennio di riferimento, del personale per le assunzioni, la formazione effettuata in azienda, le promozioni professionali, i livelli, i passaggi di qualifica o di categoria e altre situazioni relative alla mobilità del personale.
Si dovranno inserire anche i dati relativi a interventi di cassa integrazione guadagni (Cig), licenziamenti, pensionamenti, prepensionamenti e retribuzioni effettivamente corrisposte. Per tutte le classificazioni delle informazioni inserite, deve essere evidenziata la quota di personale femminile.
Il modello del Rapporto biennale della situazione del personale maschile e femminile in azienda deve essere compilato solo on line utilizzando il modello disponibile sul portale del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Il modello si suddivide in differenti sezioni che consentono di evidenziare il numero dei dipendenti totali impiegati negli ultimi due anni.
Si fa presente che i dati devono riferirsi alle unità produttive presenti in Italia. Per quanto concerne le assunzioni, il decreto interministeriale di giugno scorso specifica che devono essere inserite le immissioni effettuate nel periodo di rilevazione, a prescindere dal tipo di contratto. Eventuali apprendistati devono essere inseriti purché in corso nel periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023, al pari delle cessazioni.
Ulteriori dati da specificare sul personale femminile è quello relativo alle gravidanze in corso all'anno 2023. La voce di riferimento per questa classificazione riguarda le informazioni da inserire nella sezione "Dipendenti in stato di gravidanza e in congedo a qualunque titolo".
In questa sezione vanno indicate, pertanto, anche le informazioni di tutto il personale, femminile e maschile, che abbia fruito di congedi (di maternità, di paternità, parentale, per la malattia di un figlio o quelli previsti dalla legge 104 del 1992). Non si devono indicare, invece, i periodi di assenza per ferie e malattia. Una volta terminata la compilazione del modello, si può fare l'invio. Il sistema rilascia una ricevuta dell'avvenuta compilazione e trasmissione.