Senza scrupoli e efferato l'omicidio della fisioterapista 43enne uccisa a colpi di fucile a canne mozze per strada a Casetta Mattei, nel quartiere Corviale a Roma, intorno alle 14 di oggi, 4 luglio 2024. Il killer ha sparato dalla propria auto, per poi darsi alla fuga, sebbene, poi, si sia costituito
Nessuna paura né rimorso ha avuto l'assassino della fisioterapista e mamma di un bimbo di 9 anni, Manuela Petrangeli, freddata per strada in zona Casetta Mattei, a Roma. Il brutale omicidio è avvenuto in pieno giorno, intorno alle 14 di oggi, 4 luglio 2024, in via degli Orseolo, all'altezza del civico 36.
Terrorizzati e in shock i passanti e i residenti del quartiere, che hanno assistito all'orribile episodio. Nonostante l'allarme immediato ai soccorsi del 118 e i disperati tentativi di rianimazione, i medici non hanno potuto far altro che constatare il decesso della donna.
A effettuare le indagini e i rilevamenti sulla scena del crimine i carabinieri, che hanno dato il via a una caccia all'uomo. Dalle prime ricostruzioni, infatti, pare che a sparare sulla donna con un fucile a canne mozze sia stato l'ex compagno e che abbia rapidamente fatto perdere le proprie tracce a bordo di un'automobile di piccola cilindrata.
Al momento non si conoscono le motivazioni che avrebbero spinto l'uomo a compiere un gesto tanto folle. L'uomo, tuttavia, si è costituito poco dopo l'omicidio. Sul posto, però, anche la pm Antonella Pandolfi, membro del pool antiviolenza, per l'ipotesi di femminicidio. Il team è coordinato dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, mentre il corpo della vittima sarà soggetto ad autopsia nelle prossime ore.
Ieri sera, 3 luglio 2024, un altrettanto orribile omicidio è avvenuto in via Piano, a Pannarano, nel Beneventano. Un 59enne ha ucciso a coltellate e decapitato con un grosso coltello da cucina il fratello 65enne, al culmine di una violenta lite.