Nella giornata del 2 luglio 2024, l'Unione Comunale del Chianti Fiorentino ha emanato il bando di concorso pubblico per esami al fine di coprire 5 posti nel ruolo professionale di istruttori di vigilanza. L'avviso pubblico concerne l'assunzione dei profili richiesti con contratto a tempo indeterminato e ad orario pieno.
La suddivisione dei posti prevede l'assegnazione di tre istruttori al Comune di San Casciano in Val di Pesa (dei quali, uno con riserva di posto per i volontari delle Forze armate e uno per chi abbia portato a termine il Servizio civile universale) e due posti presso il Comune di Greve in Chianti. Anche in questo caso, si prevede la riserva di un posto a favore dei volontari delle Forze armate.
Il bando di concorso spiega nel dettaglio le condizioni per prendere parte al concorso pubblico dell'Unione Comunale Chianti Fiorentino, i requisiti e i titoli di studio richiesti, le conoscenze, competenze e mansioni richieste agli assunti, le modalità di utilizzo della piattaforma telematica di reclutamento della Pubblica amministrazione e in cosa consistono le prove d'esame.
C'è tempo fino al 1° agosto 2024 per presentare domanda di partecipazione al concorso pubblico dell'Unione Comunale Chianti Fiorentino per cinque posti di istruttore di vigilanza. Il trattamento economico corrisposto agli immessi prevede la retribuzione tabellare annua dell'Area degli istruttori, pari annualmente a 21.392,87 euro in applicazione del Ccnl delle Funzioni locali, l'indennità di comparto per circa 550 euro, la tredicesima mensilità per circa 1800 euro al lordo, l'indennità di vigilanza e trattamenti accessori previsti dal contratto.
Per candidarsi alle prove di selezione è necessario possedere i requisiti di carattere generale e i titoli di studio. Nel dettaglio, il bando richiede la cittadinanza italiana o quella di uno dei Paesi appartenenti all'Unione europea, la maggiore età, il godimento dei diritti civili e politici, l'idoneità fisica e psichica alla mansione, la situazione regolare nei confronti degli obblighi di leva per i maschi nati entro il 31 dicembre 1985, l'assenza di condanne penali definitive o di provvedimenti di decadenza, dispensa o destituzione da un posto nella PA.
Sul titolo di studio il bando richiede il diploma di maturità (scuola secondaria di II grado). I candidati devono essere in possesso anche della patente di guida A e B.
Per candidarsi al concorso pubblico per cinque profili di istruttore di vigilanza occorre l'utilizzo della piattaforma telematica di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa). La procedura prevede i seguenti passaggi:
In merito alle prove selettive del concorso per istruttori di vigilanza, il bando prevede un eventuale esame preselettivo a discrezione della commissione se il numero delle domande dovesse essere elevato. La prova scritta consiste in domande a risposta aperta o nella risoluzione di una problematica a contenuto teorico e pratico. Le materie sulle quali prepararsi sono elencate all'articolo 10 del bando di concorso, nella sezione "Prova scritta".
La prova orale consiste in un colloquio sulle stesse materie della prova scritta. In più, la commissione valuterà la preparazione e la conoscenza dei candidati sui più utilizzati programmi informatici e della lingua inglese.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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