Comune di Milano, al via concorsi per tecnici: profili ricercati, requisiti e domande

Il Comune di Milano ha indetto nuovi concorsi pubblici per il reclutamento di tecnici per coprire diversi posti di lavoro nell’Area degli istruttori.

I vincitori saranno assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato e pieno in diversi ambiti di attività.

C’è tanto tempo, ancora, per presentare la domanda, i cui termini si chiudono il 10 settembre 2024.
Chi può partecipare? Il concorso è aperto ai diplomati, ma vediamo subito quali sono tutti i requisiti da possedere, i profili ricercati e come si presentano le domande.

Concorsi Comune di Milano per tecnici

Sono stati indetti dal Comune di Milano nuovi concorsi pubblici volti al reclutamento di tecnici. Si ricercano 9 figure in totale, nel ruolo di istruttore dei servizi tecnici, nei seguenti profili:

• 2 nel profilo professionale di Istruttore dei Servizi Tecnici, ambito di attività Meccanico-Termotecnico;
• 5 nel profilo professionale di Istruttore dei Servizi Tecnici, ambito di attività Geometra;
• 2 nel profilo professionale di Istruttore dei Servizi Tecnici, ambito di attività Elettrotecnico.

Gli istruttori meccanico-termomeccanici sono chiamati a svolgere le seguenti attività:

• Controllo delle attività di manutenzione ordinaria e straordinaria;
• Esecuzione di rilievi, misurazioni e rappresentazioni grafiche;
• Assistenza al personale delle posizioni superiori;
• Garantire l’osservazione delle norme di sicurezza.

I geometri devono gestire il territorio e il patrimonio immobiliare del Comune, verificare la conformità edilizia e supportare nella gestione dei lavori pubblici.

Infine, gli istruttori elettrotecnici devono eseguire mansioni come rilievi, misurazioni, sopralluoghi e garantire l’osservanza delle norme di sicurezza.

Requisiti e condizioni

I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti generali:

• Cittadinanza italiana o di un Paese dell’UE;
• Essere maggiorenni;
• Godimento dei diritti civili e politici;
• Non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
• Non essere stati dispensati, destituiti, decaduti o licenziati dal pubblico impiego;
• Non aver riportato condanne penali;
• Non avere limitazioni;
• Posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva, per chi è tenuto.

In aggiunta, è richiesto ai candidati anche il possesso di alcuni requisiti specifici:

• Diploma di maturità indicato nei bandi;
• Patente di guida B;
• Non essere stati licenziati dal Comune di Milano.

Iter selettivo

Il concorso si concretizza nell’espletamento di due prove d’esame: una scritta e un colloquio. Entrambe le prove verteranno sulle materie indicate, per ciascun profilo, nei relativi bandi di concorso.

Comune a tutti i profili è l’accertamento della conoscenza della lingua inglese, delle capacità logico-matematiche e delle capacità comportamentali.

Qualora la selezione venga svolta da remoto, i candidati devono provvedere a dotarsi della strumentazione prevista per l’espletamento delle prove.

I bandi con tutte le informazioni sono stati pubblicati sul sito web dell’ente e sul portale di reclutamento InPA.

Quando si svolgeranno le prove? La prima prova scritta si svolgerà il 1° ottobre 2024, da remoto. I candidati saranno debitamente avvisati con un anticipo di almeno 3 giorni dalla data fissata per lo svolgimento della stessa, dell’ora, modalità operative e anche degli eventuali turni.

Se la prova dovesse essere posticipata, annullata o modificata i candidati ne avranno comunicazione almeno 15 giorni prima.

La prova orale, invece, si svolgerà in presenza e i candidati saranno avvertiti con 15 giorni di anticipo.

Come presentare la domanda

Le domande devono essere presentate telematicamente, sul portale di reclutamento InPA, entro le ore 12:00 del 10 settembre 2024.

Per accedere alla piattaforma, è opportuno collegarsi con le proprie credenziali Spid, Cie, Cns o eIDAS.
Contestualmente alla presentazione della domanda, i candidati devono provvedere al versamento di una tassa di concorso di importo pari a 10 euro.

Inoltre, come sempre, è richiesto il possesso di un indirizzo personale PEC, per la corretta comunicazione con gli enti.

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