La cipolla è uno di quegli ingredienti che può essere descritto come il perno della cucina, il motore immobile dell’arte culinaria, il convitato di pietra di una sfilza infinita di preparazioni. Ma se allora parliamo di cipolla caramellata, ricetta semplice e affrontabile da tutti, la lista delle preparazioni si allunga? Certamente! Perché questo modo di preparare la cipolla la rende più affrontabile dal punto di vista digestivo, sicuramente molto decorativa e capace di dare al alcuni piatti quello sprint in più che li rende completi e, a volte, indimenticabili.
Partiamo subito col precisare che la cipolla caramellata, ricetta che, come vedremo si può imparare facilmente a riprodurre in casa, è una preparazione agrodolce: questo ci serve per orientare i nostri ragionamenti sul dove e come utilizzarla in cucina.
Ma occorre anche precisare che la cipolla caramellata ha una flessibilità d’uso molto particolare e questo trattamento la rende appetibile anche a chi, solitamente, storce il naso quando sente parlare di questo ingrediente al naturale.
La cipolla caramellata può diventare un piatto a sé stante, se la concepiamo come un antipasto da servire su crostini caldi accompagnandola con una bolla trentina, un franciacorta o un cartizze. Ma sa adattarsi anche a primi consistenti, rendendoli ancora più appetitosi: un piatto di spaghetti con pomodorini confit e cipolla caramellata, se ben dosato, può diventare un vero e proprio capolavoro. La cipolla caramellata farà la sua figura anche vicino a delle capesante appena scottate o darà il suo massimo accostata ad un brasato, ad una tagliata di scottona o a un più anonimo e leggero petto di pollo alla piastra.
La cipolla caramellata, ricetta facile da preparare, può costituire una buona base di partenza per personalizzare il nostro menù. Partiamo dunque dalla scelta del prodotto per poi avvicinarci agli ingredienti e ai passaggi che ci servono per realizzarle. Come prodotto il consiglio è quello di utilizzare la cipolla rossa di Tropea, perché ha delle qualità incontestabili e una resa strepitosa in cucina. Ma non sottovalutiamo neppure la possibilità di servirci delle meno pregiate ma sempre ottime cipolle bianche o delle classiche, intramontabili, cipolle gialle, tenendo però presente che, in particolare queste ultime, hanno un sapore più intenso che va gestito sapientemente. Ecco dunque gli ingredienti che ci servono per la ricetta delle cipolle caramellate:
Ovviamente il concetto di caramellare è sempre lo stesso: prevede la cottura del saccarosio, componente principale dello zucchero, per esaltarne la dolcezza, mettendolo in congiunzione equilibrata con l’aspro bilanciato dell’aceto balsamico.
Il procedimento per preparare la ricetta delle cipolle caramellate parte dalla loro mondatura e risciacquo sotto acqua corrente: alcuni dicono che serva ad attenuare l’effetto lacrima, ma lasciamo a voi il riscontro di questa teoria. Una volta mondate e sciacquate le cipolle vanno affettate sottilmente e poi messe in una padella assieme a una ricca noce di burro. Allan Bay, insuperabile giornalista gastronomico e ottimo cuoco amatoriale, impone una regola: la cipolla va soffritta al fuoco di una candela, Quindi armatevi di pazienza e tenete la fiamma al minimo. Quando la cipolla avrà iniziato ad ammorbidirsi si possono aggiungere lo zucchero di canna e l’aceto balsamico. Regolate di sale, basterà una presa, e lasciate andare per circa 20 minuti. Se notate che la cipolla tende ad asciugare potete aggiungere qualche cucchiaio di acqua calda e poi coprire il tegame.
Se in casa avete un contenitore ermetico potrete conservare per un paio di giorni la cipolla caramellata, ricetta che vi permetterà di utilizzare questa preparazione per più piatti.