Caro benzina: ecco quali sono i buoni consigli per risparmiare. La stagione estiva è già avanzata e sul portafoglio dei vacanzieri italiani pesa il costo del carburante.
Chi ha deciso di raggiungere la meta turistica in auto dovrà fare i conti con il caro-benzina, che pesa sulle tasche dei vacanzieri. Importante è cercare escamotage per risparmiare sul caro carburante e scegliere dove fare rifornimento di gasolio, benzina, metano e Gpl. Un rilevante ausilio ai viaggiatori è rappresentato dalle App, che consentono ai turisti di valutare e comparare quali sono i distributori che applicano tariffe più esigue. Altro strumento da prendere in considerazione è l’Osservaprezzi carburanti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Grazie a questo tool è possibile comparare i prezzi praticati per ogni tipologia di benzina con i dati forniti dai gestori.
Nel bel mezzo della stagione estiva e con le ferie già iniziate, molti turisti che sceglieranno di spostarsi in auto dovranno fare i conti con il caro benzina. Ci sono escamotage e soluzioni da prendere in considerazione per risparmiare sul rifornimento di benzina, gpl, gasolio e metano.
Occorre prestare massima attenzione ai prezzi del pieno e ci sono determinate soluzioni e strumenti che permettono ai vacanzieri di risparmiare sul prezzo della benzina. Come ogni estate il prezzo della benzina aumenta: le motivazioni alla base di questo incremento sono differenti.
Grazie all’utilizzo delle app scaricabili sul proprio smartphone o device: ci sono tantissime applicazioni che raccolgono le segnalazioni delle quotazioni da parte degli utenti e che integrano il tutto con le informazioni dei gestori.
Prezzi Benzina è un’applicazione che consente di trovare un distributore di carburante più conveniente. L’app consente di inviare foto, aggiornare i prezzi e collaborare con altri utenti per rendere i prezzi più trasparenti possibili.
Con Osservaprezzi carburanti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy è possibile consultare e comparare i prezzi praticati per il rifornimento della benzina, metano, gpl e gasolio. I dati sono forniti dai gestori. Con Osservaprezzi carburanti del Ministero è possibile ricercare gli impianti in una determinata area, indicando l’indirizzo in modo tale da avere una mappa con il dettaglio preciso dei prezzi ordinati in modo crescente per benzina, metano, gpl, etc. in modalità servito o self service.
Per i viaggi è possibile selezionare la modalità Percorso, che consente di indicare i prezzi ed i distributori sulla cartina. Per i viaggiatori che scelgono di viaggiare in autostrada è possibile ricercare e comparare i prezzi delle singole aree di sosta.
Ecco altri buoni consigli che aiutano a risparmiare sul prezzo della benzina. La modalità self service consente di risparmiare rispetto alla modalità servito. Ciò vale per la benzina, per il gpl e per il gasolio. Anche la manutenzione della vettura gioca un ruolo rilevante: se i componenti essenziali non lavorano in modo efficiente, i consumi possono incrementare di dieci/venti punti percentuali. Quando si guida in autostrada ciò può portare a consumi maggiori: procedendo a 110 km orari anziché a 130 chilometri orari è possibile consumare il 20 percento in meno.
Per tutti coloro che si recheranno all’estero, è bene ricordare che il paese più conveniente per fare benzina è la Lituania. In questo paese il prezzo medio settimanale è pari a 1,49 euro al litro. Nella classifica poi troviamo la Repubblica Ceca con 1,5 euro al litro, la Slovenia, la Romania e la Polonia. I paesi europei dove la benzina costa di più sono i seguenti: Paesi Bassi, Francia, Danimarca, Grecia e Italia.