L’Asp Città di Bologna ha pubblicato il bando di concorso pubblico per reperire istruttori amministrativi, con scadenza della domanda fissata al 24 settembre 2024. L’avviso di selezione, che è per esami, mira a coprire tre posti, con immissione nell’Area degli istruttori. Il Contratto collettivo nazionale di lavoro di riferimento è quello delle Funzioni locali.
Si prevede la riserva di un posto a favore dei volontari delle Forze armate. Gli assunti verranno assegnati ai servizi e alle unità operative che afferiscono alle varie aree dell’Asp di Bologna.
Il bando di concorso contiene le informazioni essenziali per prendere parte alle prove di selezione, i requisiti di candidatura e i titoli di studio richiesti, le modalità di utilizzo della piattaforma telematica di reclutamento della Pubblica amministrazione e in cosa consistono le procedure di selezione.
C’è tempo fino al 24 settembre 2024 per presentare la domanda di candidatura al concorso pubblico per tre posti da istruttore amministrativo presso l’Azienda pubblica di servizi alle persone (Asp) della Città di Bologna. La struttura si occupa di produrre, erogare, qualificare e sviluppare servizi indirizzati alle esigenze di persone fragili ed emarginate, nonché delle loro famiglie.
Più nel dettaglio, l’Asp di Bologna eroga servizi sociali e sanitari a favore di anziani e soggetti che versino in condizioni di disabilità, di non autosufficienza, o in situazione di povertà, emarginazione ed emergenza abitativa.
Il profilo professionale ricercato nei tre candidati che verranno assunti al termine delle procedure concorsuali dovrà svolgere ha serie di attività a carattere istruttorio in ambito amministrativo, contabile e giuridico, raccogliendo, elaborando e monitorando i dati nel rispetto delle procedure e avvalendosi di conoscenze specifiche per quanto concerne l’adozione di atti e provvedimenti nei campi di competenza.
Ulteriori specifiche della figura professionale oggetto del concorso sono elencate all’’articolo 1 del bando, recante il Profilo professionale di istruttore amministrativo.
Per quanto riguarda il trattamento economico spettante agli assunti da concorso per il profilo di istruttore amministrativo, il bando fa riferimento a quanto prevede il CCNL delle Funzioni locali. Si prevede, dunque, uno stipendio tabellare annuale al lordo di 23.175,61 euro, l’indennità di vacanza contrattuale di 891,93 euro, l’indennità di comparto di 549,60 euro per 12 mensilità e ogni altra indennità prevista dal contratto o dalle leggi.
Inoltre, nel bando è contenuto un interessate piano di welfare che comprende la possibilità di beneficiare di asili nido, buoni pasto, smart working e abbonamento annuale all’intera rete della metropolitana a un costo contenuto.
Per partecipare al concorso pubblico dell’Asp di Bologna per istruttori amministrativi, il bando richiede il rispetto di requisiti generali e dei titoli di studio. Ciascun candidato deve avere la cittadinanza italiana (o quella di uno degli Stati membri dell’UE), il godimento dei diritti civili e politici, la maggiore età, la posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva e l’idoneità fisica alle mansioni.
Per quanto concerne il titolo di studio richiesto, nel bando si menziona il diploma di scuola secondaria di II grado, di durata di cinque anni.
Per inviare la domanda di partecipazione al concorso pubblico per la figura di istruttore amministrativo, l’Asp di Bologna si affida a una propria piattaforma telematica raggiungibile all’indirizzo internet inserito all’interno del bando di concorso, all’articolo 3 recante Modalità e termini di presentazione della domanda.
Si prevede, pertanto, la registrazione alla piattaforma, il pagamento della tassa di concorso, la compilazione della domanda vera e propria, l’inserimento in allegato dei documenti elencati dal bando e l’invio entro la scadenza delle ore 23:59 del 23 settembre 2024.
Per quanto concerne le prove d’esame, il bando elenca un eventuale esame preselettivo, una prova scritta e una prova orale. Le materie sulle quali prepararsi per affrontare le prove del concorso sono elencate nel bando e comprendono, tra le altre:
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Niccolò Cusano di Roma
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