La Regione Siciliana procederà alle assunzioni di 11 funzionari mediante apposito concorso i cui requisiti e la presentazione della domanda sono disciplinati nel bando pubblicato il giorno 29 agosto 2024. Più nel dettaglio, il Dipartimento Regionale della Programmazione e Dipartimento Regionale della Formazione Professionale ha pubblicato l'avviso pubblico per stabilizzare 11 unità lavorative di personale non dirigenziale in servizio presso la Regione stessa.
La stabilizzazione avverrà con contratto a tempo indeterminato e ad orario pieno ai sensi di quanto prevede il comma 17 bis, dell'articolo 50, del decreto legge numero 13 del 2023, convertito nella legge 41 del 2023. Le assunzioni riguarderanno vincitori del concorso pubblico per 2.800 posti ai fini del reclutamento di personale non dirigenziale della terza area, F1 o categorie equiparate delle amministrazioni pubbliche.
I soggetti beneficiari sono residenti nelle regioni Sicilia, Sardegna, Puglia, Molise, Campania, Calabria, Basilicata e Abruzzo. Le procedure di stabilizzazione prevedono quale prova il superamento di un colloquio.
C'è tempo fino al 30 settembre 2024 per presentare domanda di stabilizzazione per 11 posti della Regione Siciliana per vari profili professionali, nel profilo professionale di funzionario. La procedura di stabilizzazione è stata indetta in data 29 agosto 2024 e prevede l'inserimento dei vincitori nella categoria D, posizione economica D1, del CCRL 2016-2018 del personale del comparto della Regione Siciliana.
Nel dettaglio, i profili professionali sono i seguenti:
La procedura prevede la stabilizzazione di personale in servizio presso la Regione Siciliana, nei Dipartimenti regionali della Programmazione e della Formazione professionale, Autorità di gestione del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) e del Fondo sociale europeo (Fse).
Per essere ammessi alle procedure di concorso per la stabilizzazione, il bando prevede il possesso di requisiti di carattere e dei titoli di studio. Nel dettaglio, si richiede agli interessati la cittadinanza italiana o quella di uno dei Paesi membri dell'Unione europea, la maggiore età, l'età non superiore ai limiti fissati dalle leggi per il collocamento a riposo d'ufficio e l'assenza di limitazioni di tipo psicologici e fisici a svolgere le attività previste per il profilo professionale oggetto del concorso.
Inoltre, il bando richiede ai candidati di non aver riportato provvedimenti di dispensa, destituzione o licenziamento da un precedente incarico in una Pubblica amministrazione o condanne penali definitive. Infine si richiede di essere in regola in merito agli obblighi di leva per i candidati maschi nati entro il 31 dicembre 1985.
Per quanto concerne il titolo di studio, il bando prevede il possesso della laurea o del diploma di laurea vecchio ordinamento o laurea magistrale o specialistica.
I requisiti specifici per la partecipazione alle operazioni di selezione per gli 11 posti della Regione Siciliana oggetto di stabilizzazione prevedono l'esistenza di un rapporto di lavoro subordinato e a tempo determinato, ai sensi di quanto prevede il comma 179, dell'articolo 1, della legge 178 del 2020, a seguito della partecipazione e della selezione a un concorso pubblico, emanato secondo quanto prevede la stessa legge al comma 181.
Inoltre, il bando richiede ai partecipanti di essere in servizio presso la Regione Siciliana al giorno di scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione alle procedure di stabilizzazione, con almeno due anni di servizio nella categoria ricoperta e valutazione positiva dell'attività svolta ai sensi di quanto prevede il comma 17, dell'articolo 50, del decreto legge 13 del 2023, convertito nella legge 41 del 2023.
Per l'invio della domanda di candidatura alle procedure di stabilizzazione, occorre utilizzare il Portale unico di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa) entro la data di scadenza delle ore 23:59 del giorno 30 settembre 2024.
Occorre, pertanto, entrare sul sito, fare l'autenticazione con Spid, Cie o Cns, registrarsi alla piattaforma e compilare la domanda di candidatura. Alla domanda dovranno essere allegati i documenti elencati dal bando.
Le procedure di selezione consistono in un'unica prova orale. Le materie da studiare per prepararsi al colloquio riguardano: