La domanda che tutti si fanno ogni volta che Marina Berlusconi decide di parlare di politica è sempre la stessa: ha intenzione di scendere in politica?
L’intervista rilasciata oggi – lunedì 17 febbraio 2025 – al direttore del quotidiano “Il Foglio”, Claudio Cerasa, ha riacceso i rumors e le suggestioni circa una sua eventuale discesa in campo alla guida di Forza Italia.
Un’intervista in cui molti hanno pensato di scorgere gli ‘indizi’ di un manifesto politico in vista - forse - delle elezioni politiche in programma nell’autunno del 2027 e che ha inevitabilmente creato fibrillazioni in tutto l’arco parlamentare, da destra a sinistra.
La primogenita di Silvio Berlusconi è da molti considerata la vera erede politica del fondatore di Forza Italia, ed è una presenza ingombrante nel centrodestra, nonostante abbia – fino a oggi – deciso di restare dietro le quinte. Ma non è detto che non possa cambiare idea.
In passato la presidente di Mondadori aveva escluso un suo possibile impegno in politica, e lo ha fatto anche negli ultimi mesi per smentire ufficialmente le voci su una sua candidatura. Eppure, ogni volta che interviene, dalle colonne di un giornale o dai microfoni di qualche emittente televisiva, in casa centrodestra si avverte una scossa, a cui inevitabilmente fanno seguito numerose scosse di assestamento.
È quello che sta accadendo anche in queste ore dopo l’intervista rilasciata a Cerasa.
Negli ultimi dodici mesi Marina Berlusconi è intervenuta tante volte per smentire le voci di una sua discesa in politica, ma le dichiarazioni rilasciate nelle ultime ore - in merito a Europa, diritti civili, tutela dei valori liberali sempre difesi dal padre Silvio - non mancheranno di lasciare scorie all’interno di Forza Italia e tra gli alleati.
Nominata Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, proprio come il padre di cui orgogliosamente raccoglie l’eredità politica, la presidente del Gruppo Mondadori aveva dovuto smentire le voci di una sua discesa in campo già nel giugno del 2024, quando dichiarò di sentirsi più vicina al centrosinistra sui diritti civili, ma non aver intenzione di entrare in politica.
A novembre in occasione dell’inaugurazione della nuova libreria Mondadori alla Galleria Sordi a Roma, aveva sottolineato che il padre le aveva sempre sconsigliato di intraprendere una carriera politica. In un’intervista a Repubblica pochi giorni dopo aveva detto di essere una liberale berlusconiana ma di non voler entrare in politica.
Qualche mese prima, a settembre, un suo incontro con Mario Draghi aveva mandato il centrodestra e il centrosinistra in fibrillazione e anche in quel caso dovette smentire eventuali disegni politici.
Al momento una sua eventuale discesa in politica alla guida di Forza Italia è solo una suggestione, ma in politica non si può mai dire mai.
Ma occorre davvero candidarsi per fare politica? Le dichiarazioni di Marina Berlusconi sono già esse stesse politica e in tempi di influencer nessuno può negare che la figlia del Cavaliere eserciti sulla scena politica italiana una leadership che deriva dalla sua capacità di influenzare l’opinione pubblica.
Il nuovo intervento di Marina Berlusconi, che si è espressa a tutto campo: dalle prime preoccupanti azioni di Trump ai negoziati tra Russia e Ucraina, fino al tema dell’influenza sulla società delle cosiddette Big Tech, sta scatenando come al solito ipotesi e allusioni su una sua… pic.twitter.com/K7pLtuzgtF
— Alessandra Mussolini (@Ale_Mussolini_) February 17, 2025
Marina Berlusconi al momento ha, per così dire, ‘le mani libere’ dalla politica e può permettersi di esprimere liberamente critiche e osservazioni ben consapevole, però, del peso che avranno sui futuri equilibri all'interno di Forza Italia.
Parole che, a seconda da che parte si leggano, possono essere interpretate come una velata critica nei confronti dell’attuale leadership azzurra a cui, già in passato, la Cavaliera Marina Berlusconi non aveva mancato di far notare la necessità di imporre con maggiore forza i valori portanti del partito.
Parole che sono state accolte in maniera diversa in Forza Italia.
Il senatore di Maurizio Gasparri non ha voluto commentare l’intervista:
Marina #Berlusconi in politica? #Gasparri di #FI: "Non c'è nessun commento da fare, è un'intervista come altre..."#17febbraio pic.twitter.com/Z0hPUUCuPw
— Tag24 (@Tag24news) February 17, 2025
Per il vicepresidente della Camera Giorgio Mulè, invece, l’intervista della presidente di Mondadori è ‘la declinazione di un manifesto liberare concreto e di grandissimo respiro'.
Concorda con l’intervista anche il deputato Alessandro Sorte che dichiara:
Al momento non sono arrivate repliche da parte del leader di Forza Italia Antonio Tajani che già in passato aveva dovuto smentire le voci di eventuali malcontenti della famiglia Berlusconi.
Ma possono essere viste anche con fastidio dagli alleati di Fratelli d’Italia e Lega le dichiarazioni sul Presidente degli Usa Donald Trump, apostrofato come ‘rottamatore’. Non saranno poi passate in secondo piano le critiche alle pulsioni anti-europeiste e alla tendenza di strizzare l’occhio alla ‘pancia delle persone’ per ottenere un riscontro elettorale.
Il responsabile dell’organizzazione di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli, ha liquidato così: