INPS: Assegno di Inclusione 2025 in crescita, ecco chi può ottenere oltre 845€ al mese

Meglio l’Assegno di Inclusione o il Reddito di Cittadinanza? Fino a poco tempo fa, questa era una delle domande più comuni. Spesso, la risposta era che il Reddito di Cittadinanza (Rdc) fosse la soluzione migliore, quasi in modo scontato. Tuttavia, molti beneficiari dell’attuale sussidio affermano il contrario. La conferma dell’aumento dell’Assegno di Inclusione (ADI) per il 2025 è arrivata dall'INPS con una comunicazione del 20 febbraio 2025.

Per maggiori dettagli sulle novità dell'Assegno di Inclusione 2025, come l'adeguamento per chi ha carichi di cura e affitto, guarda il video "Assegno di inclusione 2025 carichi di cura e affitto: tutte le novità in arrivo" pubblicato da Bonus e Pagamenti.

Vediamo insieme a quanto ammonta l’ADI nel 2025.

Aumento INPS Assegno di Inclusione 2025

Secondo numerosi esperti, il nuovo sussidio che ha sostituito il Reddito di Cittadinanza soddisfa ampiamente le esigenze dei beneficiari. I percettori dell’Assegno di Inclusione non solo ricevono l’importo mensile spettante, ma sono anche coinvolti in progetti finalizzati al reinserimento nel mondo del lavoro.

L'INPS, in una delle sue ultime comunicazioni del 20 febbraio 2025, ha fornito chiarimenti sulle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 per l’Assegno di Inclusione e il Supporto per la Formazione e il Lavoro, con aggiornamenti significativi su importi e requisiti di reddito.

Cosa cambia con l'Assegno di Inclusione 2025: novità e aggiornamenti

L'Assegno di Inclusione rappresenta un valido sostegno economico per le famiglie a basso reddito che rientrano nei requisiti di legge. Le principali modifiche apportate dalla Legge di Bilancio 2025 riguardano:

• variazione del reddito ISEE: nel 2024, il limite del reddito ISEE era fissato a 9.360 euro; nel 2025, tale soglia è stata aumentata a 10.140 euro;
• reddito familiare: nel 2024, il limite del reddito familiare era di 6.000 euro; nel 2025, tale importo è passato a 6.500 euro;
  • per nuclei familiari composti da membri di 67 anni o più, disabili gravi o non autosufficienti, la soglia passa da 7.560 euro (2024) a 8.190 euro nel 2025;
• aumento per chi paga l'affitto: in presenza di un contratto di locazione, il reddito previsto per l’accesso all'ADI viene incrementato fino a 10.140 euro;
• maggiorazioni e integrazione del reddito:
  • per i percettori del sussidio che vivono in affitto, l’importo massimo aumenta da 3.360 euro a 3.640 euro all'anno;
  • per i nuclei familiari composti da anziani o disabili gravi, l’importo viene aumentato da 1.800 euro a 1.950 euro.

Esempi di Assegno di Inclusione 2025: come ottenere fino a 845€ al mese

Per comprendere meglio gli aggiornamenti apportati all’Assegno di Inclusione, l’INPS ha fornito alcuni esempi pratici:

• se una persona vive da sola, non ha reddito e paga un affitto di 4.500 euro, riceverà 10.140 euro all'anno, pari a circa 845 euro al mese;
• se ha un reddito di 6.500 euro e paga un affitto di 3.000 euro, riceverà 3.000 euro all'anno, ovvero circa 250 euro al mese;
• se ha un reddito di 8.140 euro e paga un affitto di 3.640 euro, riceverà 3.640 euro all'anno, pari a circa 303 euro al mese.

Importanti variazioni si registrano anche per il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL). L’importo mensile per coloro che sono in regola con la partecipazione a corsi di formazione o progetti di inserimento lavorativo passa da 350 a 500 euro al mese.

ADI e SFL possono coesistere nello stesso nucleo familiare

È possibile che nello stesso nucleo familiare siano presenti sia fruitori dell’Assegno di Inclusione sia percettori del Supporto per la Formazione e il Lavoro. Come riportato da InvestireOggi.it, i due benefici possono essere percepiti da soggetti diversi all'interno dello stesso nucleo familiare, il che fa sì che l'importo complessivo del sussidio mensile possa superare i 1.000 euro.

Ecco un esempio pratico:

• se un nucleo familiare è composto da un over 60 e un figlio di 30 anni, con un reddito certificato ISEE pari a zero e un contratto di locazione, e la pratica istruttoria va a buon fine, l’INPS provvederà a erogare 541 euro in favore del percettore dell'ADI, più la quota per l'affitto di 333,33 euro, in caso di assenza di reddito. Per il figlio trentenne, che partecipa attivamente ai progetti di formazione e inserimento nel mondo del lavoro, l’erogazione del sussidio sarà di 500 euro. Il totale complessivo sarà di 1.344,33 euro al mese.

Riepilogo dell'Assegno di Inclusione 2025

1. Aumento e requisiti dell'Assegno di Inclusione: nel 2025, l'importo dell'Assegno di Inclusione (ADI) è stato incrementato. Il limite del reddito ISEE è salito a 10.140 euro, e sono previsti aumenti per famiglie con persone anziane o disabili gravi e per chi paga un affitto.

2. Esempi pratici di importi mensili: il nuovo sistema di calcolo permette di ottenere fino a 845 euro al mese per chi vive da solo e paga un affitto elevato. Gli importi variano in base al reddito e alla situazione familiare.

3. Coesistenza dell'ADI con il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL): è possibile che nello stesso nucleo familiare siano presenti beneficiari sia dell'ADI che del SFL, con un sussidio complessivo che può superare i 1.000 euro al mese.