Lieto fine per Alexandru Priala, l'uomo scomparso da Bologna il 2 gennaio 2024 in circostanze allarmanti.
L’oggi quarantottenne è stato ritrovato, per la gioia dei familiari, degli amici e dei parenti, che dopo più di un anno di silenzio possono finalmente tirare un sospiro di sollievo.
Di professione operaio e di origine romena, stava attraversando un momento di fragilità, uno dei principali motivi alla base del suo lungo silenzio.
Tag24 ha intervistato in esclusiva la sorella di Priala, che ha voluto aggiornare il quotidiano su questa splendida notizia.
"Mio fratello si trova a Pavia, confermo che è stato finalmente ritrovato", racconta la sorella dell'uomo in esclusiva a Tag24.
"Non sapevo che 'Chi l’ha visto?' avesse pubblicato un nuovo appello a riguardo, sono poco avvezza ai social network e ringrazio Tag24 per avermelo segnalato".
"Ha trovato anche un lavoro in città e tutto procede regolarmente. La mia gratitudine e riconoscenza alla trasmissione televisiva, a voi e a tutte le persone che si sono prodigate nella ricerca di mio fratello durante questo lungo anno", conclude.
Alexandru Priala era scomparso da Bologna il 2 gennaio 2024 in circostanze che avevano da subito destato grande preoccupazione.
A lanciare l’allarme era stata la sorella, che in un appello diffuso online scriveva: “Non ho più sue notizie, aiutatemi a ritrovarlo”.
L'appello si era rapidamente diffuso su diversi gruppi dedicati alle persone scomparse, in particolare tra le comunità romene residenti in Italia.
Priala, operaio di origine romena e nativo di Lugoj (nella regione storica del Banato), da quel momento risultava irreperibile: il suo telefono era spento e non vi erano più stati contatti.
Nel corso delle ricerche, la sorella aveva raccontato a Tag24 che Alexandru era stato ritrovato una prima volta nel febbraio 2024, proprio a Bologna, dove era stato aggredito da ignoti e ricoverato in ospedale.
Una volta dimesso, però, si era allontanato nuovamente e, dal 3 settembre 2024, era scomparso per la seconda volta.
Secondo quanto riferito, Priala viveva per strada nella zona di Corticella, a Bologna Nord.
Un quartiere tranquillo, conosciuto per alcuni fatti di cronaca risalenti agli anni ’90, ma abitato prevalentemente da famiglie e studenti.
Nonostante i numerosi appelli pubblici e le ricerche continue, Alexandru sembrava non voler riallacciare contatti con i suoi familiari, pur non avendo mai dato segni di aggressività o dipendenze: veniva descritto come un uomo pacifico e riservato.
La sorella non aveva mai perso la speranza e aveva più volte lanciato appelli accorati, chiedendogli di inviare almeno un messaggio per rassicurare i familiari.
Dopo oltre un anno di ricerche, finalmente il caso si è concluso con un lieto fine: Alexandru Priala è stato ritrovato.
La notizia ha portato sollievo a tutta la famiglia, che ha potuto riabbracciarlo dopo mesi di angoscia e incertezza.