Robyn Crawford è stata per decenni una figura silenziosa ma fondamentale nella vita di Whitney Houston. Amica, assistente, confidente e, come ha rivelato nel suo libro del 2019 "A Song for You: My Life with Whitney Houston", anche amante.
La loro relazione, iniziata negli anni '80, è stata tenuta nascosta per paura dei pregiudizi. Solo recentemente Crawford ha deciso di raccontare la verità, svelando un amore profondo e sincero che ha segnato entrambe le loro vite.
Nata il 17 dicembre 1960 a Newark, New Jersey, Robyn Crawford è cresciuta a East Orange, in una famiglia segnata da difficoltà: il padre era violento, e sia la madre Janet che il fratello Marty sono morti per complicazioni legate all’HIV negli anni ’90.
Robyn ha incontrato Whitney Houston nel 1980, quando entrambe lavoravano come animatrici in un campus estivo. Da quel momento, le loro vite si sono intrecciate in modo indissolubile.
Crawford ha lasciato il college per affiancare Whitney nella sua carriera, diventando la sua assistente e confidente. Ha lavorato come produttrice associata in film come "Cinderella" del 1997 e ha ricoperto ruoli dietro le quinte in altri progetti legati alla cantante.
Nel suo libro "A Song for You", Crawford ha raccontato la natura della sua relazione con Whitney, iniziata come amicizia e poi evoluta in qualcosa di più profondo. Il loro primo bacio è avvenuto a casa di Whitney, dopo una lunga giornata trascorsa insieme:
Tuttavia, la relazione fisica è durata solo due anni. Whitney, preoccupata per la sua carriera di cantante e di attrice appena esplosa, grazie al film "The Bodyguard", con Kevin Costner, e le possibili reazioni del pubblico e della sua famiglia, ha deciso di interrompere quella parte del loro rapporto: "Ha detto che non dovevamo più avere rapporti fisici perché questo avrebbe reso il nostro viaggio ancora più difficile", ha scritto Crawford nelle pagine del volume.
Nonostante la fine della relazione romantica, le due donne sono rimaste vicine per molti anni. Robyn ha continuato a lavorare con Whitney, vivendo con lei e supportandola nella sua carriera. Tuttavia, con il tempo, le pressioni esterne e l'ingresso di Bobby Brown nella vita di Whitney hanno portato a un allontanamento.
Dopo la morte di Whitney Houston nel 2012, Robyn Crawford ha scelto di vivere una vita più riservata. Attualmente vive in New Jersey con la sua compagna, Lisa Hintelmann, con la quale ha adottato due figli. Nel 2019, ha deciso di raccontare la sua storia e quella del suo rapporto con Whitney nel libro "A Song for You", diventato un bestseller del New York Times.
In un'intervista, Robyn ha dichiarato: "Ho fatto del mio meglio per stare lontano dai riflettori, ma credo sia mio dovere onorare la sua memoria e chiarire le molte inesattezze su me stessa e su chi fosse Whitney".
Oggi, Robyn Crawford è un'autrice rispettata e una figura ispiratrice per molte persone, soprattutto all'interno della comunità LGBTQ+. Impegnata nella tutela e nella promozione dei diritti della comunità, Crawrford cerca di scardinare i pregiudizi anche riguardo la sua storia con Whitney Houston.
Anzi, proprio la relazione fra la cantante e l'autrice è diventata un esempio di amore profondo e sincero, ostacolato dai pregiudizi e dalle pressioni sociali, ma che ha lasciato un'impronta indelebile nella vita di entrambe.