Festa della Liberazione, come passeranno i leader del centrodestra e dell'opposizione il 25 aprile?

Una Festa della Liberazione sobria, anche per via del lutto per la scomparsa di Papa Francesco. Questo avevano chiesto diversi esponenti di governo in vista delle celebrazioni dell'ottantesimo anno dal 25 aprile 1945, data nella quale si festeggia la fine dell'occupazione nazista e fascista del nostro Paese. Mentre nel resto d’Italia si terranno diversi cortei per ricordare il valore della Resistenza e l’importanza della democrazia, gli esponenti dell’esecutivo nazionale cercheranno di onorare la data con diversi appuntamenti istituzionali.

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni sarebbe dovuta andare in Asia, in particolare in Uzbekistan, per una missione diplomatica, ma dopo la morte del Santo Padre il viaggio è stato annullato. Nella giornata di domani, la presidente del Consiglio si recherà all’Altare della Patria per la cerimonia che si tiene ogni anno assieme al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Resta ambiguo il centrodestra, in particolare Lega e Fratelli d’Italia. 

Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha aperto le celebrazioni dell’80esimo anniversario della Liberazione nell’Aula della Camera dicendo che è essenziale ricordare i caduti "di una fase terribile". Il Carroccio, dal canto suo, spiega che i partigiani non erano esclusivamente comunisti. Nella giornata di domani, la segretaria del PD Elly Schlein sarà a Marzabotto e Milano. Il leader del Movimento Cinque Stelle, Giuseppe Conte, resterà a Roma.

Il 25 aprile istituzionale di Meloni

Cosa faranno le alte cariche dello Stato il 25 aprile? In occasione delle celebrazioni della Festa della Liberazione, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la premier Giorgia Meloni e i presidenti di Camera e Senato, Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa, saranno in mattinata all’Altare della Patria per rendere omaggio agli ottant’anni della liberazione dell’Italia dal nazifascismo.
Dopo la cerimonia, il capo dello Stato si recherà a Genova per partecipare a una cerimonia dedicata alla Liberazione. L’evento si svolgerà nella mattinata, per permettere a Mattarella di rientrare a Roma nel pomeriggio, in vista dell’arrivo dei primi capi di Stato attesi nella Capitale per i funerali di Papa Francesco.

Il lutto per la scomparsa del Santo Padre ha stravolto l’agenda degli impegni della presidente del Consiglio. Meloni avrebbe dovuto essere in missione istituzionale in Asia Centrale, con tappa iniziale a Samarcanda, in Uzbekistan, e successivamente ad Astana, in Kazakistan, dove era previsto il vertice Italia–Asia Centrale.

Cosa faranno i leader del centrodestra?

Nessuna novità dal leader della Lega, Matteo Salvini, che non ha comunicato come trascorrerà il 25 aprile. Il vicepremier potrebbe decidere di trascorrere la Festa della Liberazione assieme alla sua famiglia; del resto, come lui stesso ha affermato in passato, ha sempre preferito trascorrere in modo sobrio questa festività. Il ministro dei Trasporti ha spesso ripetuto che la Liberazione appartiene a tutti ed è una festa da non politicizzare.

Il leader di Forza Italia, Antonio Tajani, si recherà alle Fosse Ardeatine in rappresentanza del governo per ricordare le 355 vittime della strage nazifascista avvenuta il 24 marzo del 1944. Successivamente si recherà a Ferentino per ricordare don Giuseppe Morosini, fucilato il 3 aprile 1944 a Forte Bravetta dai nazifascisti.

Il 25 aprile del centrosinistra: dove saranno Schlein e Conte

Il centrosinistra sarà nelle piazze, in barba a quanto chiesto dal governo Meloni che avrebbe voluto un 25 aprile più sobrio dopo la morte del Papa. Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, domani parteciperà alle celebrazioni per l’80° anniversario della Liberazione. In mattinata sarà a Monte Sole, a Marzabotto, dove si verificò una delle più tragiche stragi naziste del 1944.
Nel pomeriggio, si sposterà a Milano per unirsi al corteo nazionale del 25 aprile, insieme a Nicola Fratoianni, Angelo Bonelli e Riccardo Magi.

La delegazione dem sfilerà dietro uno striscione con scritto “Ora e Sempre”, accompagnato dall’immagine di due staffette partigiane, per onorare il ruolo delle donne nella Resistenza. Schlein ha anche rilanciato l’appello alla mobilitazione per il 17 maggio contro il Remigration Summit. A Roma, invece, il leader M5S Giuseppe Conte renderà omaggio alle Fosse Ardeatine, come Tajani. Diverse le manifestazioni in tutta Italia organizzate da vari movimenti.

Riassunto in tre punti

• Celebrazioni sobrie e istituzionali: Il governo ha chiesto un tono più sobrio per il 25 aprile, anche in segno di lutto per la morte di Papa Francesco. Meloni e Mattarella parteciperanno alla cerimonia all’Altare della Patria.
• Divisioni politiche sul significato della ricorrenza: Il centrodestra resta ambiguo sull’interpretazione storica della Liberazione, mentre il centrosinistra parteciperà attivamente a cortei e commemorazioni pubbliche.
• Agenda stravolta dal lutto papale: Gli impegni diplomatici di Meloni in Asia sono stati annullati, mentre le celebrazioni si svolgeranno con la partecipazione di alte cariche dello Stato e commemorazioni simboliche in diverse città italiane.