25 Apr, 2025 - 13:22

25 aprile, rissa sfiorata al corteo dell'ANPI: Potere al popolo contro Pd e partigiani

25 aprile, rissa sfiorata al corteo dell'ANPI: Potere al popolo contro Pd e partigiani

Spintoni, insulti e anche qualche schiaffo. Alcuni momenti di tensione si sono registrati questa mattina, nel corso del corteo della Liberazione dell'ANPI diretto a Parco Schuster a Roma.

La tensione è salita quando alcuni militanti di Potere al Popolo sono entrati in contatto con i manifestanti del PD. La contestazione era legata alla scelta del luogo per le celebrazioni, ovvero, Parco Schuster, invece di Piazzale Ostiense.

Potere al Popolo e altri gruppi, infatti, volevano recarsi nella piazza simbolo della Resistenza, deviando dal tragitto prestabilito. Quando il cordone dell'Anpi ha cercato di impedirlo la tensione è cominciata a salire.

Tensione al corteo Anpi, schiaffi e spintoni tra Potere al Popolo e PD

Attimi di tensione, questa mattina durante il corteo della Liberazione organizzato dall'ANPI (Associazione nazionale partigiani italiani) e diretto al Parco Schuster. All'altezza del Ponte Spizzichino, infatti, i militanti di Potere al Popolo hanno cercato di deviare verso Porta San Paolo a Piazzale Ostiense, dove si trova il Monumento alla Resistenza, e dove questa mattina si sono svolte le celebrazioni della Brigata Ebraica. 

Davanti al cordone predisposto dall'ANPI per evitare la deviazione, è salita la tensione. Urla, insulti, spintoni e qualche schiaffo, prima che la situazione si chiarisse e venisse ristabilita la calma.

Secondo quanto ricostruito dall'inviato di Tag24.it, Lorenzo Brancati, i contestatori avevano chiesto e ottenuto dalla Questura di deviare verso Porta San Paolo una volta giunti a Ponte Spizzichino. Davanti al tentativo di ANPI di contrastare la deviazione, sono iniziati gli scontri con gli organizzatori e con il gruppo del Partito Democratico.

Scontri che una volta chiarita la questione sono rientrati e il corteo si è diviso in due blocchi: quello principale dell'ANPI e del PD è andato verso Parco Schuster, mentre Potere al Popolo e altri gruppi si sono diretti a piazzale Ostiense. 

Perchè Potere al Popolo voleva andare a Piazzale Ostiense?

Superato Ponte Spizzichino, una cinquantina di militanti di Potere al Popolo si sono staccati dal corteo della Liberazione per cambiare direzione e andare verso Porta San Paolo dove si trova il monumento alla Resistenza e dove secondo i contestatori avrebbe dovuto essere diretto il corteo principale della Liberazione.

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Vogliamo concludere il corteo a Porta San Paolo, simbolo della Resistenza, non a piazza Schuster, che commemora i morti di Nassiriya.

Il corteo dei militanti di Potere al Popolo è arrivato a Porta S. Paolo, poco dopo le 12,30, dove è stata deposta una corona di fiori con la scritta 'Contro riarmo e genocidio. Antifascismo è antisionismo'. 

Cosa è successo in sintesi:

  1. Tensione e scontri: Durante il corteo dell'ANPI diretto a Parco Schuster, ci sono stati momenti di forte tensione con spintoni, insulti e qualche schiaffo tra i militanti di Potere al Popolo e quelli del PD, a causa di divergenze sul percorso.
  2. Motivo della contestazione: Potere al Popolo voleva dirigersi verso Piazzale Ostiense, luogo simbolico della Resistenza, invece di seguire il percorso verso Parco Schuster, criticato perché legato alla commemorazione dei morti di Nassiriya.
  3. Esito della protesta: Dopo il chiarimento con la Questura, il corteo si è diviso: ANPI e PD sono andati a Parco Schuster, mentre Potere al Popolo e altri gruppi si sono diretti a Porta San Paolo, dove hanno deposto una corona.
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Maria Rita Esposito
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