Cristiano Malgioglio ha avuto una malattia e per poco non ha rischiato grosso. Un incontro fortunato con Jennifer Lopez ha giocato un ruolo chiave prima che si facesse controllare da un medico ed è stato lui stesso a raccontarlo.
Ha compiuto da poco 80 anni, può dire di essere sereno, in salute e felice di aver affrontato a testa alta uno dei periodi più difficili della sua vita. Il cantautore e paroliere dal ciuffo platino originario di Ramacca (Catania) aveva un melanoma.
Cristiano Malgioglio ha sempre adorato Jennifer Lopez ed è convinto di avere con lei un legame speciale, una connessione artistica, ma non solo. La segue, la ammira, è uno dei suoi più grandi fan e hanno anche avuto la fortuna di incontrarsi.
La prima volta è stata nel 1997, quando lei era ancora nel periodo iniziale, quello dell'ascesa in carriera. Si sono visti nel backstage di una trasmissione di Tele Madrid: erano ospiti entrambi.
Poi, si sono incrociati nuovamente i loro destini nel 2010, quando la popstar è stata accolta come star internazionale al Festival di Sanremo, all'epoca condotto da Antonella Clerici. Il momento è stato così emozionante per Malgioglio, che si era deciso a tatuarsi le famose iniziali della cantante, JLO, vicine a una rosa.
L'idea iniziale era anche quella di coprire un neo con quel tatuaggio, ma poi l'istinto ha suggerito a Malgioglio di evitare e di chiedere di spostare il disegno senza più oscurarlo.
Se non fosse stato per questo episodio, forse l'artista su quel neo importante non ci avrebbe mai riflettuto: è proprio lì che si nascondeva il suo melanoma.
Jennifer Lopez a Sanremo 2010
Ma come l'ha scoperto esattamente? Passa qualche anno. Stava guardando la televisione e, in particolare, stava seguendo un intervento di un dermatologo, il professor S. Mercuri, proprio mentre si spalmava la crema sulle gambe: un'abitudine che segue anche di rado, Malgioglio.
Riporta Dagospia.
Insomma, sembrano tutti segni del destino: il tatuaggio evitato sul neo che resta scoperto, il servizio del dottore in tv, la crema, persino quel senso di ansia e curiosità che lo lacerava era significativo. Cristiano Malgioglio decide di farsi visitare e scoprono subito che quel neo non è un neo qualsiasi, bensì un melanoma.
Appena diagnosticato il melanoma, gli è stato detto che avrebbe dovuto operarsi tempestivamente: non c'era un minuto in più da perdere, se avesse continuato ad aspettare, probabilmente gli sarebbero rimasti cinque mesi di vita.
Così, Malgioglio non ha esitato a sottoporsi all'intervento ed è andato tutto per il meglio. Ora come ora, continua a raccontare l'episodio con orgoglio, a sentirsi figlio di un miracolo e felice di poter essere testimone di una storia fortunata, incredibile.
Non perde mai l'occasione per incoraggiare il pubblico alla prevenzione dei nei e della salute in generale. Lui, come spesso spiega, è stato "salvato" da JLo.
Se non fosse stato per lei, quegli incontri, l'idea del tatuaggio e poi il rimanere a chiedersi come mai non avesse coperto quel neo, forse ora non sarebbe ancora qui a spiegarci com'è andata.
Ovviamente, al di là del colpo di fortuna e i casi del destino, Malgioglio deve il vero merito al professore che lo ha curato e al personale medico che è stato pronto e determinato prima durante l'operazione.