La piccola Maria Rosa aveva appena sette mesi: un'anima innocente che oggi, 30 aprile 2025, è stata uccisa da sua madre. La donna, una quarantenne di Misterbianco, in provincia di Catania, l'ha lanciata dal balcone.
Per la bambina non c'è stato scampo: è deceduta prima del trasporto in ospedale. Il padre, appresa la notizia, si è sentito male. La tragedia ha sconvolto l'intera comunità.
La piccola Maria Rosa era nata lo scorso settembre e aveva un fratellino di 7 anni. Un angelo volato via troppo presto.
L'allarme è scattato intorno alle 13:30 in via Marchese, nel centro storico di Misterbianco. La madre, in evidente stato confusionale e minacciando il suicidio, ha lanciato la piccola dal terzo piano. Caduta sull'asfalto, la neonata è stata soccorsa prima dai passanti e poi dai sanitari del 118.
Purtroppo non è sopravvissuta alle lesioni: è morta prima dell'arrivo presso l'ospedale di Catania.
La donna è stata fermata dai carabinieri, mentre il padre della bambina, operatore ecologico, ha avuto un malore. È stato portato in ospedale.
Secondo quanto riportato da testate locali, la madre della piccola avrebbe iniziato a soffrire di depressione post partum dopo la nascita della figlia, che avrebbe aggravato problemi psicologici già presenti.
Le sue condizioni erano note. La 40enne era in carico al Dipartimento di Salute Mentale di Catania e seguita da un amministratore di sostegno. In passato, durante periodi particolarmente critici della sua vita, era stata sottoposta anche a due TSO.
Prima della tragedia non avrebbe mai manifestato comportamenti violenti nei confronti di Maria Rosa.
La Procura ha aperto un'inchiesta. Sono in corso i rilievi della Scientifica all'interno dell'abitazione della famiglia e sulla strada in cui la piccola è morta.
Gli investigatori stanno ascoltando testimoni e i vicini di casa per ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto. Da chiarire se la donna fosse da sola in casa.
L'intera cittadina è sotto shock. Il sindaco di Misterbianco, Marco Corsaro, ha parlato di una "tragedia umana di enormi proporzioni".
ha dichiarato ai giornalisti.
Tragedia a Misterbianco: Una donna di 40 anni ha ucciso la figlia di sette mesi, Maria Rosa, lanciandola dal balcone di casa in evidente stato confusionale. La neonata è morta prima dell’arrivo in ospedale.
Contesto psicologico critico: La madre era affetta da depressione post partum e già seguita dal Dipartimento di Salute Mentale; in passato aveva subito due TSO. Non aveva mai mostrato segnali di violenza verso la figlia.
Indagini in corso e dolore collettivo: La Procura ha aperto un’inchiesta, si stanno raccogliendo testimonianze per chiarire i fatti. La comunità è sconvolta; il sindaco ha espresso profondo cordoglio.
L'orrore di Misterbianco riporta alla mente il triste caso di Chiara Petrolini, la 22enne di Vignale di Traversetolo, in provincia di Parma, accusata di aver ucciso due neonati appena dopo il parto.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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