A volte basta un cast azzeccato e una storia semplice ma sincera per creare una serie davvero speciale.
Questo è il caso di The Four Seasons, la nuova serie Netflix con uno Steve Carell in forma smagliante, capace di mescolare tenerezza, ironia e malinconia con una naturalezza rara.
Ispirata all’omonimo film cult degli anni ’80, la serie ci racconta le dinamiche tra amici di lunga data durante le stagioni della loro vita.
Imperdibile perché non è solo intrattenimento, ma un vero e proprio specchio emotivo che fa riflettere ed emozionare.
Prima di continuare nella lettura, guarda il trailer:
"The Four Seasons", una commedia agrodolce con un cast da urlo!
Avete presente quella fase della vita, verso i 40-50 anni, in cui iniziate a pensare alla gioventù passata, magari con un po' di nostalgia?
Ecco, la nuova serie Netflix "The Four Seasons", creata da Tina Fey.
Al centro della storia ci sono tre coppie di amici di lunga data, interpretati da un cast pazzesco che include Steve Carell, Tina Fey, Colman Domingo e Will Forte.
Li seguiamo nel corso di un anno, durante le loro quattro tradizionali vacanze stagionali insieme. È una commedia, sì, ma aspettatevi più un sapore agrodolce che risate a crepapelle.
Si parla di matrimonio, di come si cambia nel tempo, delle piccole crepe e delle grandi crisi che possono nascere anche nelle relazioni più solide.
La serie ricorda un po' l'atmosfera di film come "Il Grande Freddo": amici che si ritrovano, ridono, piangono, litigano.
Man mano che le stagioni passano (dalla casa sul lago a un eco-resort estivo non gradito da tutti, fino a un ritorno autunnale ai luoghi del college), le tensioni aumentano.
Si parla di fedeltà, di segreti, di impegno, ma il tono generale rimane abbastanza leggero e caldo, grazie soprattutto alla bravura degli attori. Colman Domingo, in particolare, è fantastico nel ruolo di Danny, combattuto tra i suoi problemi di salute e la relazione con un marito affettuoso ma a tratti opprimente.
Anche Fey e Forte funzionano bene insieme, anche se i loro problemi emergono un po' tardi nella storia.
Non voglio dire che tutto funzioni alla perfezione: ad esempio, la sottotrama che coinvolge la figlia di Nick e Anne è a dire il vero un po' noiosa e forzata. A volte, anche la relazione tra Nick e Ginny o le reazioni di Anne sembrano un po' poco verosimili.
La serie è un po' "a corrente alternata": alcuni momenti e relazioni sono molto riusciti (come quella tra Danny e Claude), altri un po' meno.
Verso la fine, con l'arrivo dell'inverno, la storia prende una piega più seria, quasi cupa, con un colpo di scena che forse non piacerà a tutti. Perde un po' di umorismo ma guadagna in profondità, riflettendo sulla preziosità del tempo, sull'importanza dell'amore e del perdono nelle relazioni durature.
Secondo me resta comunque una serie imperdibile perché piacevole, ben recitata e con cui è facile entrare in sintonia se si è nella fase della vita che racconta.
Non aspettatevi una commedia esilarante, ma piuttosto uno sguardo caldo, a tratti divertente e a tratti malinconico, sull'amicizia, l'amore e le sfide dell'invecchiare insieme. Finisce con un cliffhanger, quindi, con tutta probabilità ci sarà un seguito.
Tutto inizia in primavera, a casa di Nick (Carell) e Anne (Kerri Kenney-Silver). Stanno per festeggiare 25 anni di matrimonio, e Anne ha organizzato una mega festa a sorpresa.
Peccato che Nick abbia appena confessato agli amici Danny (Domingo) e Jack (Forte) di essere stufo della sua vita "noiosa" e di voler chiedere il divorzio. Questa bomba, ovviamente, scuote tutto il gruppo, perché anche le altre coppie non se la passano benissimo.
Danny, sposato con l'italiano Claude (Marco Calvani), ha un problema di cuore (letteralmente!) che sta ignorando, forse per paura, forse perché si sente un po' soffocato dalle premure del marito.
Kate (Fey) e Jack (Forte) sembrano i più equilibrati, ma sotto sotto c'è tensione: lui è un po' troppo passivo, lei un po' troppo autoritaria.
L'arrivo di Ginny (Erika Henningsen), la nuova fidanzata trentenne di Nick dopo la separazione, aggiunge ulteriore scompiglio. Lui cerca goffamente di ringiovanire per stare al passo, con risultati spesso imbarazzanti per tutti gli altri.