03 May, 2025 - 21:10

Perché Elisa Isoardi e Salvini si sono lasciati?

Perché Elisa Isoardi e Salvini si sono lasciati?

La storia d’amore tra Elisa Isoardi e Matteo Salvini è stata una delle più chiacchierate degli ultimi anni, unendo il mondo dello spettacolo a quello della politica. Insieme per circa cinque anni, la conduttrice e il leader della Lega hanno vissuto una relazione intensa, spesso sotto i riflettori. Ma perché si sono lasciati? Dietro la fine della loro storia ci sono motivazioni profonde, che i diretti interessati hanno raccontato pubblicamente in diverse occasioni.

Elisa Isoardi e Salvini quanto tempo sono stati insieme?

Elisa Isoardi e Matteo Salvini hanno iniziato la loro relazione nel 2013. Per anni sono stati una delle coppie più seguite d’Italia, tra apparizioni pubbliche, foto sui social e dichiarazioni d’amore. Tuttavia, già nei mesi precedenti all’annuncio ufficiale della rottura, si erano diffuse voci su una crisi.

La conferma è arrivata a novembre 2018, quando Isoardi ha pubblicato su Instagram una foto che suggellava la fine della relazione, accompagnata da parole di rispetto e affetto per l’ex compagno.

Perché Salvini e Elisa Isoardi si sono lasciati?

Il motivo principale della separazione, come entrambi hanno poi spiegato, è stato la mancanza di tempo da dedicarsi reciprocamente. “Ne passavamo troppo poco insieme a causa dei rispettivi impegni”, ha raccontato Isoardi, sottolineando come la carriera politica di Salvini, diventato nel frattempo ministro e vicepremier, avesse reso ancora più difficile trovare momenti per la coppia.

La distanza fisica e gli impegni lavorativi hanno progressivamente eroso il rapporto, portando la conduttrice a prendere la decisione di chiudere la relazione.

La scelta di Elisa Isoardi

È stata proprio Elisa Isoardi a decidere di mettere fine alla storia. In diverse interviste, la conduttrice ha ribadito di essere stata lei a lasciare Salvini: “Appena è diventato ministro, l’ho lasciato. Non sa quante persone mi hanno scritto dopo la fine della nostra storia, dicendomi: ‘Ma sei pazza? Ma ti pare che lo lasci proprio ora?’. Io, però, non ragiono così: se una storia non va, non va”.

Isoardi ha sempre sostenuto di non essere interessata a mantenere una relazione solo per convenienza o per visibilità, ma di aver agito per il proprio benessere e per quello di entrambi.

In un’intervista a “DiPiù”, ha spiegato che la decisione è stata difficile, ma necessaria: “Di tempo per me ne restava davvero poco. Così, alla fine, ho capito che era arrivato il momento di andare avanti”. La conduttrice ha anche dichiarato di aver ricevuto molti messaggi di sorpresa per la sua scelta, ma di non aver mai avuto dubbi sulla necessità di chiudere una storia che non funzionava più.

Errori e responsabilità condivise

Col tempo, Isoardi ha maturato una visione più riflessiva sulla fine della relazione. In una successiva intervista, ha ammesso che gli errori sono stati commessi da entrambi: “Avrei potuto esserci di più, avrei potuto parlare di più, affrontare determinati argomenti. Forse non ero pronta per altri. Tante cose”.

La conduttrice ha anche raccontato di aver vissuto un periodo difficile dopo la separazione, superato grazie al sostegno della madre, della zia e di alcune persone care.

La fine della storia, secondo Isoardi, è stata anche un’occasione di crescita personale: “Con più maturità penso che avrei potuto attenderlo in modo diverso”, ha dichiarato, aggiungendo che la separazione è stata vissuta come un fallimento, ma anche come un passaggio necessario per il proprio equilibrio.

Nessuna polemica, solo rispetto

Nonostante la rottura, tra Elisa Isoardi e Matteo Salvini è rimasto un rapporto di stima e rispetto reciproco. La conduttrice ha più volte espresso parole di affetto per l’ex compagno, augurandogli il meglio anche nelle sue nuove relazioni: “Se è felice, io sono felice per lui. È un grande leader: se ha scelto lei, sarà sicuramente un’ottima scelta”. Isoardi ha inoltre sottolineato di continuare a volergli bene e di considerarlo un uomo speciale, pur guardando avanti e concentrandosi sul proprio futuro.

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