14 May, 2025 - 09:08

Bonus zanzariere 2025: requisiti, condizioni e come ottenere fino al 50% di sconto

Bonus zanzariere 2025: requisiti, condizioni e come ottenere fino al 50% di sconto

L’estate sta arrivando e con lei anche i tipici insetti della bella stagione. Per questo, è necessario proteggere la propria abitazione (e il proprio sonno).

Il bonus zanzariere è disponibile anche nel 2025, sfruttando due misure attualmente in vigore: l’Ecobonus e il bonus ristrutturazione.

Utilizzando queste due misure, è possibile ottenere uno sconto del 50% per l’acquisto e l’installazione delle zanzariere.

In questo articolo, vedremo quali requisiti rispettare, le caratteristiche dei bonus e chi può fare domanda.

Chi ha diritto al bonus zanzariere

Il bonus zanzariere è rivolto a una vasta platea di beneficiari, sia persone fisiche che giuridiche.
In tutti i casi, deve essere il contribuente disposto a sostenere le spese per l’acquisto e l’installazione delle zanzariere.

In linea generale, il bonus è rivolto a:

  • Proprietario dell’immobile;
  • Affittuari;
  • Comodatari;
  • Familiari conviventi fino ai parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado;
  • Condomini;
  • Titolari di reddito d’impresa.

Come funziona il bonus zanzariere nel 2025

Il cosiddetto bonus zanzariere è in vigore anche nel 2025, attraverso due agevolazioni: l’Ecobonus e il bonus ristrutturazioni.

L’acquisto e l’installazione delle zanzariere possono rientrare anche tra gli interventi effettuati durante una ristrutturazione edilizia. In questo contesto, non è previsto uno sconto diretto al momento dell’acquisto, ma è possibile usufruire di una detrazione fiscale.

L’agevolazione consiste in un rimborso Irpef pari al 50% della spesa sostenuta per la prima casa e al 36% per gli altri immobili, da ripartire in dieci quote annuali di pari importo.

Previsto sotto forma di detrazione fiscale, permette un notevole risparmio sull’acquisto e l’installazione di zanzariere per proteggersi dai fastidiosi insetti estivi.

L’agevolazione, infatti, permette anche di migliorare le prestazioni energetiche della propria abitazione e, per questo motivo, rientra nell’Ecobonus.

Tuttavia, è di fondamentale importanza rispettare alcuni requisiti e scegliere i modelli di zanzariera più indicati, che devono soddisfare determinate caratteristiche.

Per esempio, ai fini dell’ottenimento dell’Ecobonus, devono avere la caratteristica di “chiusure oscuranti” e devono:

  • Essere fisse, regolabili e non smontabili (facilmente);
  • Avere un valore GTot inferiore a 0,35;
  • Essere di marcature CE;
  • Essere installate su vetrate, finestre o porta finestre.

Il bonus zanzariere funziona come parte del bonus ristrutturazione della propria abitazione.

Quali sono le detrazioni per le zanzariere senza ristrutturare casa

Chi non deve effettuare lavori di ristrutturazione può ottenere il bonus zanzariere anche come lavoro integrato dell’Ecobonus. In questo modo, però, si coinvolgono due soggetti:

  • Enea;
  • Agenzia delle Entrate.

I soggetti ammessi possono ottenere una detrazione fiscale del 50%, spalmabile in 10 rate di pari importo. Il beneficio può essere fatto valere come:

  • Riduzione dell’Irpef: persone fisiche;
  • Riduzione dell’Ires: redditi d’impresa.

Quali documenti conservare

Per beneficiare della detrazione fiscale relativa all’installazione di zanzariere, è necessario predisporre e conservare una serie di documenti che attestino la conformità degli interventi ai requisiti previsti dalla normativa.

Tra i principali:

  • Scheda descrittiva dell’intervento: deve essere compilata e inviata telematicamente all’Enea entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori;
  • Codice CPID: un codice identificativo univoco generato dal portale Enea al momento dell’invio della documentazione;
  • Documentazione fiscale: fatture e ricevute di pagamento che provano l’acquisto e la posa in opera delle zanzariere;
  • Consenso del proprietario: obbligatorio se la richiesta di detrazione è presentata da un soggetto diverso dal titolare dell’immobile;
  • Asseverazione tecnica: redatta da un professionista abilitato, certifica che i prodotti installati rispettano i requisiti tecnici previsti;
  • Schede tecniche e marcatura CE: attestano la conformità dei prodotti alle normative europee in materia di sicurezza e qualità;
  • Dichiarazioni sulle prestazioni solari: dimostrano l’efficacia delle zanzariere nel contribuire al risparmio energetico.

Domande frequenti bonus zanzariere

1. Posso ottenere il bonus zanzariere anche senza effettuare una ristrutturazione?
Sì, è possibile accedere al bonus anche senza ristrutturare, purché le zanzariere installate abbiano requisiti tecnici specifici e contribuiscano all'efficienza energetica, rientrando così nell’Ecobonus.

2. Quali caratteristiche devono avere le zanzariere per essere ammesse al bonus?
Le zanzariere devono essere fisse o regolabili, non facilmente smontabili, dotate di marcatura CE, installate su superfici vetrate esposte al sole e avere un valore Gtot inferiore a 0,35.

3. Quali documenti devo conservare per ottenere la detrazione fiscale?
È necessario conservare la scheda descrittiva inviata all’ENEA, il codice CPID, le fatture, le ricevute di pagamento, l’eventuale consenso del proprietario, l’asseverazione tecnica, le schede tecniche e le dichiarazioni sulle prestazioni solari.

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